Missori: "Essendo romano, è un'emozione indescrivibile. Lo dedico alla mia famiglia"
Al termine di Bologna-Roma, ha parlato Missori.
Missori ai canali ufficiali del Club
Emozioni?
"Essendo romano e cresciuto qua è stata proprio una emozione che non si può descrivere a parole, poi ho realizzato ed ho mantenuto la calma per restare lucido".
Ti è stato regalato il pallone?
"No, no".
Cosa ti ha detto Mourinho?
"Di giocare come so fare, i primi minuti di guardare come è la partita e prendere confidenza, ma poi fare quello che faccio in Primavera".
Dedica particolare?
"Come al solito va alla mia famiglia che mi è stata vicina nei momenti più brutti ed oggi c'è quello più bello e poi a mio nonno".
Questo è un punto di partenza, in cosa devi migliorare?
"Non c'è una cosa in particolare, bisogna farlo giorno per giorno in tutte le cose e dare sempre bil massimo per la squadra e per se stesso".
Quanto è importante allenarsi con questi campioni?
"Importantissimo perché ti fanno crescere sotto l'aspetto mentale e ti mostrano come si giocano queste partite in un momento così delicato della stagione, è sempre una emozione e un privilegio"