Rosella Sensi: "Con Pallotta pianse anche mia madre. Friedkin? Mai sentito"

Rosella Sensi: "Con Pallotta pianse anche mia madre. Friedkin? Mai sentito"Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari
Oggi alle 10:22Interviste
di Redazione VGR

Nel corso dell'intervista concessa all'edizione odierna a Il Corriere dello Sport, l'ex Presidente giallorosso Rosella Sensi, figlia di Franco, ha parlato della Roma attuale e di quale allenatore può fare il caso dei giallorossi dopo Spalletti: "L’allenatore ideale è quello che aderisce maggiormente al momento storico della società. Lo sanno i Friedkin chi può e deve essere, e lo sa Ranieri. Friedkin si è mai fatto vivo? Mai sentito. Ma a differenza della precedente proprietà, i Friedkin hanno sempre mostrano attenzione e rispetto nei nostri confronti. Ai tempi di Pallotta ho visto piangere mia madre.

Noi siamo cattolici, credenti e praticanti. Mio padre aveva fatto costruire una cappella a Trigoria, veniva frequentata anche dai giocatori prima della partita. Quando mia madre venne a sapere che era stata trasformata in un magazzino, pianse. Fu uno sfregio, non so dirti quanto involontario".

La chiosa finale è nuovamente su Francesco Totti. L'ex presidente giallorosso si è soffermata sull'ex capitano e bandiera della Roma e sul fatto se sia o meno un controsenso che lui sia fuori dai giochi: "Lo è. Ma tutto deriva dalla chiusura del suo rapporto con la Roma di Pallotta. Le modalità dell’uscita non mi sono affatto piaciute. La storia di Francesco non meritava una conclusione del genere".