TRIGORIA - Defrel: "Avevo altre offerte, ma nella mia testa c'era solo la Roma. Di Francesco importante per la mia carriera. Cerco d'imparare da Dzeko". VIDEO!

08.08.2017 16:46 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviato Alessandro Carducci - Trascrizione Luca d'Alessandro
TRIGORIA - Defrel: "Avevo altre offerte, ma nella mia testa c'era solo la Roma. Di Francesco importante per la mia carriera. Cerco d'imparare da Dzeko". VIDEO!
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© foto di Alessandro Carducci

Nella sala Champions di Trigoria è stato presentato alla stampa il nuovo accattante della Roma, Gregoire Defrel. 

Prende la parola il DS della Roma, Monchi: "Buongiorno a tutti. Come ho detto nelle altre presentazioni sono molto contento e soddisfatto e grato della volontà di Defrel di venire alla Roma. Aveva molti club inglesi su di lui, ma si è concentrato soltanto a venire alla Roma. Tutti ci auguriamo che il suo rendimento sia quello che ci aspettiamo". 

Di Francesco?
"È stato molto importante perché mi ha insegnato tanto. Mi ha cambiato ruolo, mi ha trasformato più in una punta. In questi due anni ha Sassuolo sono migliorato tanto". 

Come immagini il tuo esordio?
"Sarà diverso che a Sassuolo, ma a me piace. La Roma ha uno stadio e una tifoseria bellissima. Roma-Inter per il mio esordio? Saremo pronti". 

La Roma ha il dovere di puntare allo scudetto?
"Sì, certo. La Roma è una grande squadra. Io sono in ballottaggio con Dzeko in attacco. Se dovesse arrivare un altro giocatore sarebbe importante". 

Potevi venire già a gennaio?
"Il mio procuratore mi aveva detto dell'interesse della Roma. Sarei voluto venire già a gennaio, poi ho deciso di rimanere a Sassuolo, sperando di venire qui in estate. Avevo altre offerte, ma nel mio cuore e nella testa c'era solo la Roma". 

Qui alla Roma dovrai giocare più esterno che prima punta. Per te fa differenza? 
"Sono due anni che faccio la punta però al Cesena ho giocato tanto esterno di destra. Conosco il ruolo e l'ho fatto anche da quando sono qui: con la Juventus e con il Tottenham. Mi sono trovato bene. Nella testa sono pronto a tutto. Vedo dove mi metterà il mister e darò tutto". 

Come festeggerai i gol?
"Noi siamo giudicati per quanti gol facciamo. Voglio farne più di quanti fatti la scorsa stagione. La mia esultanza criticata (fa il gesto di sparare con il fucile ndr)? È una cosa che faccio con i miei amici di Parigi. Non è la faccio tante volte, magari per un gol importante, ma proverò a non farla più". 

Quali caratteristiche puoi apprendere da Dzeko?
"Tanto perché è un grande attaccante che ha fatto tanti gol. Lo guardo sempre in allenamento e davanti alla porta non sbaglia mai. Io forse sono più veloce". 

Champions League?
"La Champions League sarà una cosa nuova per me. È la coppa più importante che c'è. Sono pronto, carico, se lavoriamo bene potrò fare bene anche in Champions League". 


 

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