TRIGORIA - Mourinho: "Pellegrini gioca. Zeman? Un tecnico con 25 titoli non risponde a chi ha solo 2 Serie B. I tifosi della Roma hanno grande cuore". VIDEO!
José Mourinho ha parlato in conferenza stampa per presentare il derby che andrà in scena questa sera alle ore 18:00. Come di conseuto, Vocegiallorossa.it ha fornito ai propri lettori le parole del tecnico in diretta.
Perché rimane una partita unica il derby? Tutti recuperati?
“Tutti recuperati, solo Spinazzola. Tutti giocano. Per le emozioni, è un derby. Non è mai una partita uguale alle altre. Ho vissuto una vita con i derby, il primo quello di Lisbona e l’ultimo quello di domani. Siamo già abituati”.
L'ambiente di domani?
"L’ambiente sarà più bello. Si è giocato a porte chiuse negli scorsi derby e non è stato il derby dei tifosi. Adesso si torna quasi alla normalità, dove si confonde chi gioca in casa e chi fuori. Sarà più bello, il derby senza tifosi non è derby”.
Zeman ha detto che la Lazio sarà favorita e che lei ha deluso le aspettative fino ad ora.
“Un allenatore con 25 titoli non va a rispondere ad un allenatore con due serie B”.
Quanto sarà importante la resistenza e l’approccio?
“Sempre è importante, non solo domani. Quando dico saper resistere mi riferisco alle ultime 5 partite. Contro l’Atalanta, il Vitesse, l’Udinese e Sassuolo: in tutte queste partite devi avere la forza di mantenere questo risultato, se tu perdi devi avere la forza di cercare un risultato positivo. Se vogliamo tornare alla partita di andata contro la Lazio noi fino all’ultimo abbiamo lottato. La nostra squadra lotta sempre, anche contro la Juve. Fino alla fine la squadra ci sta sempre”.
Pedro perché è andato via?
“Non ti voglio raccontare la storia. Se ha fatto 9 gol per la Lazio contento per loro”.
Ha giocato 98 derby. Quale è stato quello più passionale?
“Per me lo sono tutti. Quando gioco lo faccio pensando a quelli che storicamente lo vivono come tifosi. Ho giocato Benfica-Sporting e Benfica-Porto da allenatore diverso. Non è stato diverso: un derby è un derby. Bisogna mettersi nella prospettiva degli altri, i tifosi”.
La prima cosa che le ha colpito di Roma?
“Quando sono arrivato, di solito quando una persona arriva ad un club la fiducia si guadagna con il tempo. In questo caso con la Roma l’affetto è stato immediato, prima del primo allenamento. Questa gente ha un cuore speciale”.
Quando la Roma gioca fuori casa si ha un maggiore possesso palla, mentre in casa maggiore intensità. Quale Roma le piace di più? Domani ci sarà più possesso?
“La Roma che mi piace di più è quella che vince. Domani voglio che vinciamo”.
Le condizioni di Pellegrini?
“Quando uno va a casa dopo la partita con la febbre, non ti dico che sta al 200% ma oggi si è allenato senza problemi. Domani gioca”.