Le pagelle di Roma-Hellas Verona 1-0

LE PAGELLE DI ROMA-HELLAS VERONA 1-0
Svilar 6: poco impegnato, non si distrae nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa. Incassa, però, il forte sostegno della Curva Sud, che ha invitato la società a rinnovargli il contratto.
Celik 6,5: una seconda parte di stagione molto positiva per il turca. Altra gara senza errori particolari, con attenzione e concentrazione.
Mancini 6,5: affronta Sarr e lo argina al meglio. Da difensore centrale è ancora più attento e meno sporco negli interventi rispetto al ruolo di braccetto.
Ndicka 6,5: affronta Mosquera con serenità e tranquillità. Serata piuttosto tranquilla.
Saelemaekers 5,5: in flessione ormai da qualche settimana, non riesce ad avere guizzi particolari. Impreciso in alcune occasioni. Dal 70’ Dovbyk 6: entra e va subito vicino al gol con una bella girata, di poco a lato. Stuzzicato da Ranieri, entra col giusto piglio.
Koné 6: a volte sembra girare un po’ a vuoto. Non sembra avere ancora molta benzina.
Cristante 6,5: un suo lancio per Soulé dà il via all’azione del gol del vantaggio. Attento e bravo a sfruttare la sua fisicità nelle palle alte.
Angelino 6: ormai è da qualche settimana che è costretto ad allentare la sua pressione offensiva perché è stanco. Soffre un pochino contro Tchatchoua, ma senza capitolare.
Soulé 7,5: il gol è quasi tutto merito suo, che ubriaca di dribbling il povero Valentini prima di servire Shomurodov. Dà una grande mano dietro ma, soprattutto, dà l’idea di essere un giocatore, senza fronzoli, senza tocchi inutili. Concreto, ma senza rinunciare alla sua classe, proprio come chiedeva Claudio Ranieri. Dal 82’ Rensch SV.
Baldanzi 6,5: inizia in posizione molto centrale, quasi da finto centravanti, trovando subito una buona intesa con Soulé. Ce la mette tutta, aiuta in fase di ripiegamento, a volte cerca fortuna anche a sinistra ma prova a sfondare principalmente per vie centrali. Prova più che sufficiente. Dal 63’ Pisilli 6: dà sostanza nel momento in cui bisogna difendersi con ordine.
Shomurodov 7: tecnicamente, il gol è stato facilissimo, a mezzo metro dalla porta, però per arrivare in quella posizione Shomurodov si è avventato come un avvoltoio con quella fame e quella cattiveria che Ranieri certamente approva. Inizia sul centrosinistra, corre e dà una mano come può. Dal 82’ El Shaarawy SV.
Ranieri 6,5: la Roma non è brillante ormai da qualche settimana ma, proprio per questo, la vittoria vale ancora di più. Cinica sotto porta, solida dietro. Arrivati a metà aprile, va bene così.
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