Serie A Femminile - Roma-Juventus 2-1 - Le pagelle
Ceasar 6: ha poche colpe in occasione dell’unico gol della Juventus, per il resto non è chiamata a salvataggi miracolosi tra i pali.
Bartoli 6,5: si concentra in particolar modo sulle mansioni difensive senza spingere in zona d’attacco. Si mostra decisiva con un paio di interventi provvidenziali.
Linari 6,5: non commette nessun tipo di sbavature e si mostra sempre attenta e concentrata per tutto il corso della gara.
Minami 6: commette un solo errore nel primo tempo, quando si fa sfuggire alle spalle Girelli bucando l’intervento. Per il resto, insieme alla sua compagna di reparto, chiude bene le azioni offensive da parte della Juventus.
Sonstevold 6: esattamente come capitan Bartoli, offensivamente si sgancia poco, ma a livello difensivo interpreta una gara attenta e diligente.
Greggi 6: cerca di entrare fin da subito in partita con alcune conclusioni da fuori che impegnano Peyraud-Magnin. Figura in modo meno evidente in zona offensiva rispetto alle scorse uscite, in compenso regala dinamismo e sostanza al centrocampo aiutando sempre le proprie compagne. Dall'83' Feiersinger SV.
Kumagai 6,5: anche per la giapponese gara meno ordinata del solito, ma la sua presenza a centrocampo rimane una costante della squadra di Spugna. Intelligenza tattica da insegnare.
Giugliano 6,5: corre e crea tanto in zona d’attacco. L’unica nota negativa resta la (non) copertura in occasione del gol di Girelli su calcio di punizione. Dal 90'+3' Valdezate SV.
Haavi 6: sulla fascia destra si rivela sempre un incubo per le avversarie che hanno il compito di limitarla e difenderla, anche se questa volta non eccelle particolarmente.
Giacinti 6: anche la bomber giallorossa più assente del solito in zona offensiva, con qualche debole conclusione non particolarmente pericolosa verso la porta della Juventus, Gioca una gara più di sacrificio e a soccorso delle proprie compagne. Dal 60' Viens 7,5: entra e spacca in due la partita siglando il gol vittoria negli istanti finali della gara.
Pilgrim 7,5: qualità e velocità, due dei suoi pregi che sintetizzano alla perfezione il primo gol e la prestazione della svizzera. Una stakanovista tramutatasi in un incubo per tutta la retroguardia juventina. Dall'83' Troelsgaard SV.
Spugna 7: grazie alla vittoria ai danni della Juventus la sua Roma si porta a +13 dalle bianconere e nel prossimo turno di Serie A può già mettere le mani su quello che sarà il suo secondo scudetto consecutivo. Prepara molto bene la gara contro le bianconere sia da un punto di vista tattico che tecnico, la mossa di Viens dalla panchina si rivela decisiva quanto letale.