L'insegnamento tratto da De Rossi: contro la Juventus in campo chi si è meritato la maglia in allenamento
Dopo la bruciante sconfitta contro l'Empoli è tempo di primi ragionamenti/provvedimenti in casa Roma. Un punto su sei a disposizione è un pessimo inizio, specie se hai affrontato squadre di bassa classifica come i toscani e il Cagliari. La prossima gara è di quelle importanti non solo perché si affronta la Juventus all'Allianz Stadium, ma anche perché un nuovo passo falso andrebbe a complicare una situazione già difficile come quella che sta vivendo la Roma.
Per fare risultato servono giocatori pronti e per essere pronto bisogna andare forte in allenamento. L'insegnamento che ha tratto De Rossi dalla sconfitta contro l'Empoli è proprio questo. Il mister in conferenza stampa non ha voluto parlare di alibi, tra pali o rigori non concessi. Era come se fosse rammaricato per non aver osato mandare in campo chi avrebbe voluto, basandosi su quello che aveva visto durante la settimana. Segno che qualcosa che non andava lo aveva percepito, salvo poi affidarsi ai suoi titolari di sempre.
L'esempio è Eldor Shomurodov: "Va forte in allenamento più di altri, è più vivo di tanti altri". Parole dette a giochi fatti sì e forse se Abraham non fosse al centro di una trattativa per la sua cessione al West Ham non sarebbe mai entrato, ma parole che sanno di una presa di coscienza.
"A me salvano i giocatori forti". Questa una delle frasi dette in conferenza pre-Cagliari. In una situazione ancora non complicata come quella attuale. C'era il caso Dybala sì, ma negli occhi di tutti c'era ancora una Roma brillante come quella vista con il mister di Ostia nella passata stagione. Un altro segnale che avesse intuito che qualcosa non andava? Chi può dirlo. Resta il fatto che De Rossi vuole rimanere alla Roma e il club, i tifosi, il mister hanno bisogno di una squadra che vada forte. Al netto del calciomercato, su chi porterà da qui a venerdì prossimo, al netto della Roma ideale di De Rossi, fatta di tanti giocatori fisici e quella che avrà a disposizione per centrare la qualificazione in Champions, domenica contro la Juventus il mister farà giurisprudenza degli errori commessi contro l'Empoli e manderà in campo i giocatori che gli saranno apparsi più in palla durante la settimana. Niente più big, niente maglie assegnate, solo maglie da conquistare col sudore.