Roma-Inter, il rebus in mediana: chi giocherà tra Le Fée, Pisilli e Koné?
Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.
La Roma si appresta a concludere questa pausa per le nazionali, con l'esame Inter alle porte. Tra pochi giorni, la squadra di Ivan Juric sarà costretta a non poter inciampare in ulteriori passi falsi contro i campioni d'Italia in carica. Gli enigmi di formazione per questo big match sono tanti, ma c'è un tema che va approfondito: chi andrà a completare il pacchetto in mediana?
Negli ultimi giorni, la concorrenza a centrocampo si è fatta più folta visto il rientro in gruppo di Enzo Le Fée dopo la distorsione al legamento collaterale mediale del ginocchio. Partiamo proprio dal francese, che è costato ben 23 milioni di euro alla Roma in estate: una bella responsabilità che l'ex Rennes sa di dover ripagare sul campo. Proprio per questo, Le Fée sta lavorando tantissimo per recuperare al meglio così da poter sperare in una maglia da titolare contro l'Inter. Dal canto suo, Ivan Juric - che solamente adesso ha iniziato a vederlo a pieno ritmo quotidianamente con i propri occhi - ha sempre speso belle parole sul numero 28 giallorosso e chissà se non possa dargli da subito fiducia. Enzo potrebbe garantire anche un'opzione sulla trequarti, data la probabile assenza di Dybala, grazie alla sua visione di gioco e qualità nel dribbling; oltre ovviamente al poter giocare nella coppia in mediana.
Proprio in quel ruolo, Le Fée dovrebbe giocarsi il posto con il più probabile Manu Koné e l'ormai nazionale Niccolò Pisilli. Il primo, nelle gerarchie, sembra aver assunto lo status di titolare in coppia con Cristante, dando più garanzie nella fase difensiva e nella ripartenza palla al piede. Il giovane Pisilli, invece, sembra essere in fiducia talmente tanto da aver convinto persino Luciano Spalletti a portarlo in Nazionale.
Insomma, ricapitolando: dare fiducia al rientrante Le Fée, all'affidabile Koné o a un Pisilli in palla? A Juric la scelta, ma non sono ammessi ulteriori errori.