Sempre meno alla fine del mercato. Cosa manca a questa Roma?

30.08.2024 07:05 di  Luca Borgogno   vedi letture
Sempre meno alla fine del mercato. Cosa manca a questa Roma?
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A poche ore dalla fine del calciomercato estivo, la Roma è alla ricerca degli ultimi aggiustamenti da apportare per completare l'organico con cui si affronterà, almeno fino a gennaio, la stagione che ha appena preso il via. Gli acquisti di questa sessione, a partire dal riscatto di Angelino, passando per quelli di maggior risalto come Le Fée, Dovbyk, Soulé e Danso, ma anche per i vari Ryan, Sangaré, Dahl e ultimo Abdulhamid, sembrano non aver ancora garantito a mister De Rossi una rosa completa. Un discorso non numerico, ma di caratteristiche mancanti all'interno della stessa. Certo è che non ci si poteva aspettare già al primo mercato una rivoluzione totale da parte del nuovo Responsabile dell'Area Tecnica giallorossa Ghisolfi, che non è stato neanche aiutato da alcune mancate o tardive cessioni di giocatori non considerati più al centro del progetto, su tutti i due inglesi Smalling e Abraham



IN MEZZO AL CAMPO MANCA QUALCOSA - Se la questione vice Svilar è stata sistemata sin da subito con l'arrivo di Ryan, in difesa si è dovuto attendere qualche giorno in più. Eppure gli arrivi di Danso e Abdulhamid sembrerebbero aver chiuso le entrate, in un reparto che dispone adesso di quattro terzini di ruolo (5 se vogliamo aggiungere anche il giovane Sangaré) e quattro centrali, anche se bisognerà capire se si verificherà un'eventuale partenza di Smalling (direzione Arabia). Dove la Roma sembra ancora necessitare di rinforzi è il centrocampo. Numericamente i giocatori a disposizione di mister De Rossi ci sono, eppure le prime due uscite stagionali hanno dimostrato la mancanza di un giocatore dalle caratteristiche più fisiche e abile nel recupero palla, come richiesto dal mister. Insomma un giocatore che possa facilitare anche un cambio di passo, in un reparto che, nella partita contro l'Empoli, ha evidenziato tutte le sue lacune. Aggiungiamoci un Bove in uscita, l'infortunio di Le Fée e la spinosa situazione creatasi con Cristante. Non è un caso che adesso la Roma stia spingendo per Manu Koné del Borussia Mönchengladbach, centrocampista che rispecchia al meglio le caratteristiche sopra elencate. Potrebbe però essere necessaria una cessione per sbloccare la trattativa che porta a Koné o eventualmente a Soumaré del Leicester, una pista non ancora tramontata definitivamente.

IL PUNTO IN AVANTI - Il reparto offensivo giallorosso sembra al momento al completo, dopo che l'uscita di Paulo Dybala non si è verificata e in attesa del possibile arrivo di Saelemaekers, che garantirebbe un jolly di fascia per De Rossi. Zalewski ed El Shaarawy avrebbero un concorrente in più con cui giocarsi il posto, a meno che De Rossi non opti nuovamente per lo spostamento di Soulé sulla corsia non di sua naturale appartenenza. Chi potrebbe a questo punto rimanere è Eldor Shomurodov, vuoi per la buona prestazione fornita, con gol annesso, nel match casalingo con l'Empoli, vuoi per la partenza sempre più probabile di Abraham. Oltre a Dovbyk infatti non ci sarebbe una vera punta di ruolo, ma piuttosto solo l'ipotesi di un Dybala impiegato da falso nueve. Un colpo a sorpresa delle ultime ore di mercato potrebbe anche arrivare in tal senso, ma tutto porta a pensare che la priorità verrà data al nuovo centrocampista. Chissà se De Rossi, come aveva annunciato nella prima conferenza stampa stagionale, il due settembre sarà soddisfatto dall'organico che avrà a disposizione.