Funziona bene la contraerea giallorossa
Tutti gli allenatori che affrontano la Roma, così come tutti i commentatori, concordano sul fatto che i giallorossi siano molto pericolosi sulle palle alte.
Non è una novità: i capitolini sono bravi a intercettare i palloni di testa in tutte le zone dal campo, dalla difesa (con i vari Mancini, Smalling e Ibanez), al centrocampo (con Cristante e Matic), fino all'attacco (Abraham o Zaniolo).
NUMERI - La squadra di Mourinho, dati WyScout alla mano, è la più efficace nei duelli aerei, avendo successo nel 56,5% dei casi, con il Napoli a seguire (55,3%).
Il più bravo e affidabile è Chris Smalling: l'inglese ha, infatti, addirittura vinto il 79,17% dei duelli aerei, una percentuale alta se si considera che, Serie A, hanno fatto meglio solo Djuric (84,21%), Kiwior (80,95)% e Buongiorno (79,31%). Nella Roma, in seconda posizione troviamo Tammy Abraham con il 64,29% dei duelli vinti. In realtà, secondo sarebbe Rick Karsdorp (75%) ma è svettato di testa appena 4 volte finora, un dato troppo piccolo. Terza posizione, quindi, per Roger Ibanez (62,5%), bravo nella scelta di tempo e dotato di una forza esplosiva che manifesta maggiormente proprio nell'elevazione.
Questa caratteristica della Roma si traduce anche in pericolosità in zona gol: i giallorossi sono quinti per tiri totali di testa, terzi per gol totali di testa (3), dietro a Napoli e Udinese. Giocando prevalentemente per vie centrali, e andando poco al cross, la Roma dà il meglio di sé sulle palle da fermo. La squadra di Mourinho è seconda per gol fatti sugli sviluppi di un corner, dietro al Napoli che ha trovato in Kim un'arma pericolosa sulle palle da fermo.
Un'arma micidiale, utile per compensare la poca concretezza in zona gol di cui vi stiamo abbondamentemente parlando in questi giorni.