Cambio Campo - Lorini: “Il Parma è sfiduciato, servirà giocare al 120% per fare risultato. La Roma? Mi aspetto qualche cambio di formazione”

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Simone Lorini, giornalista di TUTTOmercatoWEB, con il quale abbiamo parlato di Parma-Roma.

Il Parma, forse contro ogni aspettative, è al terzultimo posto in classifica. Cosa sta succedendo alla squadra di Pecchia? 
"La squadra è sfiduciata e ha da mesi problemi di equilibrio: in certi periodi difende malissimo, in altri attacca con enorme difficoltà. Nell'ultimo mese ha combinato le due cose e sono arrivate tre sconfitte pesantissime, in particolare quella contro il Milan, un macigno da cui la squadra non è riuscita a riprendersi". 

A proposito di Pecchia, tempo fa si parlava di rinnovo e di un progetto lungo. Adesso, invece, è a rischio esonero? La gara contro la Roma può essere decisiva per il suo futuro? 
"Da quello che filtra da Collecchio il posto di Pecchia non è a rischio, certo che quattro sconfitte di fila qualcosina potrebbe anche far cambiare. Mettiamola così: difficilmente sopravvivrebbe ad un altro 0-5 (o simili)".

La Roma viene da due vittorie consecutive in trasferta in campionato, la sconfitta di San Siro in Coppa Italia e il pareggio in Europa contro il Porto. Questa difficoltà in trasferta dei giallorossi potrebbe favorire il Parma?  
"Ovviamente sì, ma il Parma dovrà giocare una partita al 120% delle proprie possibilità se vuoi sperare di fare risultato. Vista la classifica della Roma, è logico aspettarsi una squadra sbilanciata che va a caccia della vittoria sin dal primo minuto".

La Roma viene dal match del Do Dragao di giovedì e tra pochi giorni avrà la decisiva sfida di ritorno. Ti aspetti un ampio turnover da parte di Ranieri? Il Parma potrebbe sfruttare una poca concentrazione della Roma sulla partita, visto l’impegno di settimana prossima? 
"Non ampio, ma mi aspetto comunque qualche cambio da parte del mister. Il mercato ha comunque allungato le scelte e non credo che la gara di giovedì influenzerà troppo le scelte".

Dybala potrebbe non farcela per la gara del Tardini. Quanto cambia, secondo te, la squadra di Ranieri con e senza l’argentino? 
"Beh, abbastanza. Dybala è un giocatore che catalizza il gioco in qualsiasi squadra. Avere a che fare con Baldanzi, con tutto il rispetto, e Dybala, sono corse diverse".

Cosa ne pensi della Roma di Claudio Ranieri? I giallorossi, secondo te, riusciranno a rientrare in un posto europeo oppure il gap è ancora troppo?
"Il distacco è ancora ampio, servirebbe un filotto di risultati utili per tornare in gioco, oppure vincere buona parte degli scontri diretti. Diciamo che, per usare un eufemismo, Milan e Juve non corrono, probabilmente la Fiorentina è la squadra più in forma, ma alla fine della stagione mancata tanto e tutto è ancora possibile".