L'arbitro - Roma imbattuta con Massa quando affronta il Napoli. Rossi a Insigne e Diawara nelle ultime gare in A con le due squadre. Di Bello al VAR: una macchia nell'ultimo precedente

È Davide Massa l'arbitro designato a dirigere la gara di Serie A, valida per la nona giornata di andata, Roma-Napoli (domenica 24 ottobre ore 15:00).

Per il fischietto della sezione di Imperia sono 20 i precedenti in campionato, con la formazione giallorossa. Un bilancio complessivamente positivo con 8 vittorie romaniste, 8 pareggi e 4 sconfitte.

Per Massa sarà la prima direzione in questa stagione con la Roma. Negativa l’ultima assoluta, risalente a Torino-Roma 3-1 del 18 aprile 2021, con tanto di espulsione comminata a Diawara, entrato al 74’ e mandato sotto la doccia anticipatamente per doppia ammonizione all’85’.

Per quanto riguarda il borsino disciplinare sono 44 i cartellini gialli in 20 partite con una media di 2,2 ammonizioni per gara. 3, invece, i cartellini rossi estratti: il primo nell’esordio assoluto alla direzione con la Roma il 28 ottobre 2012 (Roma-Udinese 2-3, espulso Tachtsidis per doppia ammonizione). Gli ultimi due, invece, proprio nelle ultime due gare dirette (Roma-Cagliari 1-1, espulso mister Fonseca dopo le proteste in merito al gol annullato a Kalinic nel finale e la pocanzi citata Torino-Roma 3-1 con espulsione di Diawara).

Negativo lo score dei calci di rigore: nessuno concesso a favore e ben 3 contro, sebbene l’ultimo risalente a 5 anni fa (Roma-Hellas Verona 1-1 del 17 gennaio 2016, rete di Pazzini dal dischetto nel secondo debutto di Spalletti sulla panchina giallorossa).

Per Davide Massa di Torre Annunziata sarà la terza sfida assoluta tra Roma e Napoli, la prima all’Olimpico. Nei due incontri in terra campana, i giallorossi sono sempre usciti imbattuti (una vittoria per 2-4 e un pareggio per 1-1).

Molto positivo lo score dei partenopei col direttore di gara: 13 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte in Serie A (più altri 2 successi in Coppa Italia), sebbene l’ultimo confronto in campionato sia amaro (Inter-Napoli 1-0 del 16 dicembre 2020).

Sono 40 i gialli estratti in 21 partite assolute (media di 1,9 a gara), mentre le espulsioni sono 3, di cui l’ultima proprio nell’ultima apparizione assoluta contro l’Inter, con Insigne “cacciato” al 71’.

Per quanto concerne i calci di rigore, Massa ne ha assegnati 2 in favore del Napoli, concedendone altrettanti contro.

Nota a margine per l'arbitro Di Bello al VAR, che nell’ultimo precedente assoluto contro il Parma del 14 marzo 2021 (2-0 per i ducali), non ha ritenuto opportuno intervenire per chiamare all’on field reciew il collega Piccinini, reo di non aver assegnato un penalty alla Roma per fallo di Hernani su Pellegrini. Il match era ancora sullo 0-0 e avrebbe potuto indirizzare la gara in altra maniera. Questo il racconto dell’azione nella nostra moviola:

4’ - Hernani entra in scivolata per cercare di anticipare Pellegrini che stava per calciare su un assist rasoterra di Spinazzola, mandandolo a terra: l'intervento, falloso, non solo non è degno del rigore secondo Piccinini, ma neanche dell'on field review secondo i VAR Di Bello e Liberti.

Questi altri episodi da ricordare con Di Bello al VAR (resoconti presi sempre dalla nostra Moviola):

Roma-Hellas Verona 2-1 del 15 luglio 2020 - Dall'altra parte Pellegrini va giù dopo un contatto con Empereur, che tocca prima il pallone e poi il giocatore della Roma. Maresca fischia il calcio di rigore e ammonisce il 33 gialloblu. Il VAR non ravvisa chiaro ed evidente errore e conferma il calcio di rigore per i giallorossi. Un penalty che non sembra esserci, fortunata la Roma a non vedere la decisione corretta dagli assistenti al video.

Roma-Sampdoria 2-1 del 25 giugno 2020 - Dopo il review del VAR viene annullato il gol del pareggio di Veretout, che riceve il pallone dopo un rimpallo sul gomito di Carles Perez. Il regolamento spiega come se si tocca (anche non volontariamente) il pallone con il braccio e questo tocco genera la creazione di una occasione da rete, l'azione è irregolare: corretta, dunque, la decisione di cancellare la rete del francese.