L'arbitro - Tanti cartellini e pochi rigori con Fabbri. Il VAR è Meraviglia, con lui la Roma ripetutamente penalizzata e mai vittoriosa
Sarà Michael Fabbri a dirigere la sfida tra Milan e Roma, in programma domenica alle 20:45 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano.
Fabbri ha diretto la Roma in Serie A per 14 volte. Con lui i giallorossi hanno ottenuto 8 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte; l’ultimo incrocio è l’1-0 al Torino dello scorso 31 ottobre.
Con lui la media di cartellini gialli è molto alta: sono 60, distribuiti da 26 mostrati a calciatori della Roma e 34 a loro avversari, per una media di 4,285 a gara. Due le espulsioni: a Lorenzo Pellegrini in Verona-Roma del 2018 e a Kumbulla, dopo l’intervento del VAR, in Roma-Sassuolo 3-4 del 2023. Bassa, invece la media dei penalty: il fischietto di Ravenna ha fischiato un rigore in favore della Roma e due agli avversari dei giallorossi.
Fabbri ha invece diretto il Milan per 10 volte, per un bilancio rossonero di 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte; l’ultimo incrocio è il 3-3 con il Cagliari dello scorso 9 novembre.
Il VAR sarà Francesco Meraviglia e con lui al video la Roma non ha mai vinto: 2 pareggi e 3 sconfitte il bilancio nei 5 precedenti. Anche perché il fischietto di Pistoia si è reso protagonista di mancate correzioni di diversi errori gravi che hanno penalizzato i giallorossi, che andiamo a elencare nel dettaglio.
Roma-Salernitana 2-2, 20 agosto 2023
86' - Gyömbér spinge abbastanza chiaramente Belotti: era rigore per la Roma.
Roma-Empoli 1-2, 25 agosto 2024
90'+4' - Tiro da fuori area di Dybala che colpisce il palo, Shomurodov si avventa sulla respinta riuscendo a calciare su Vasquez nonostante la trattenuta di Gyasi: non c'è niente per il sig. Zufferli ma restano dei dubbi.
Monza-Roma 1-1, 6 ottobre 2024
87' - La Penna non vede un chiaro pestone di Kyriakopoulos a Baldanzi e anche un calcio del monzese sul retro del ginocchio del romanista, il VAR non ritiene di dover richiamare l'arbitro, il risultato è un evidentissimo rigore negato ai giallorossi.
Roma-Atalanta 0-2, 2 dicembre 2024
17' - Hien mette entrambe le mani sulla schiena di Dovbyk, trattenendo anche leggermente la maglia. L'ucraino viene però colpito da un calcio di Kolasinac in piena caviglia: incredibile non assegnare il penalty.