Il Bologna due mesi dopo l'esonero di Juric: i pochi punti di contatto con Ranieri nell'undici iniziale
Dal Bologna al Bologna. Dal 10 novembre al 12 gennaio, due mesi che hanno capovolto il mondo Roma. Prima il punto più basso, con l'esonero di Juric dopo quello di De Rossi. Poi, quello più alto, finora, in questa stagione da montagne russe, grazie alla cura Ranieri e al suo quinto derby vinto.
Due mesi fa la situazione però era drammatica: i giallorossi crollavano in casa contro i felsinei, con la zona rossa pericolosamente vicina e una contestazione pronta a toccare livelli estremi. In poco più di 60 giorni, è cambiato tutto. Senza scendere troppo nel dettaglio, è sufficiente leggere la formazione scelta da Juric per la sua ultima gara da allenatore di Pellegrini e compagni.
Più o meno lo Stesso modulo di ora, 3-4-2-1. Uno dei pochi punti di contatto. Davanti a Svilar quel giorno, ecco il trio Mancini-Ndicka-Angelino. Hummels in panchina, con l'ivoriano al centro e lo spagnolo arretrato in un ruolo non suo. Fa sorridere pensarlo oggi. Celik ed El Shaarawy esterni a tutta fascia, con il Faraone protagonista con una doppietta amara. Oggi il classe '92 però gioca più spesso in zona offensiva. Assenti forzati Pellegrini e Saelemaekers, ancora alle prese con l'infortunio di Genova. Forse uno dei grandi rimpianti di Juric, quello di non aver mai avuto a disposizione il belga.
In mezzo, il duo Cristante-Koné. Paredes? Al massimo a gara in corso, entrato al posto del francese a 10' dalla fine. Leggi sopra con Hummels. Davanti, a supporto di Dovbyk, l'inedita coppia Soulé-Pisilli, con Dybala fuori dai convocati per un discusso infortunio mai confermato dall'argentino. Fu anche la gara del debutto di Dahl, uno dei cambi dell'ex Torino per provare a evitare un altro k.o., insieme a quelli di Baldanzi e Shomurodov. Rimase invece in panchina Le Fée, l'altro punto in comune, insieme, come detto, al modulo tra Juric e Sir Claudio.
Due mesi che sembrano una vita fa, con la Roma di Ranieri - lanciata dopo la vittoria contro la Lazio - che ha consegnato un vestito su misura ai suoi campioni. E che ora se li gode.
Le probabili formazioni di Bologna-Roma, domenica 12 gennaio ore 18:00.
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Pellegrini, Angelino; Dybala, Dovbyk.
A disp.: Ryan, Marin, De Marzi, Abdulhamid, Hermoso, Sangaré, Dahl, Celik, Zalewski, Pisilli, Le Fée, Baldanzi, El Shaarawy Soulé, Shoumorodov.
All.: Claudio Ranieri.
Diffidati: Koné, Cristante
Squalificati: -
In dubbio: -
Indisponibili: Cristante (problema alla caviglia).