La Dy-Lu pronta a prendersi la Roma

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L’avversario non era dei più complicati, per carità, ma la prestazione di Lukaku con il Belgio, contro l’Estonia, è forse la notizia più bella della settimana per José Mourinho. Ha segnato due gol, tra l’altro entrambi di destro e il secondo da fuori area, con una precisione e un’efficacia da applausi. È stato coinvolto nella rete di Trossard (parlare di assist è esagerato dato che Lukaku si è limitato a fare correttamente da sponda, con Trossard che, ricevuto palla fuori area, ha dribblato un paio di avversari, è entrato in area e ha scaricato in rete.
Si è distinto, poi, per altre giocate positive, aggredendo con cattiveria e voglia il pallone, con la fame di tornare a divorare le porte avversarie e, in alcuni casi, anche gli avversari stessi, inseguendoli per rubare palla e attaccando lo spazio con velocità e potenza. Ribadiamo che l’Estonia non è un avversario di gran livello e che se la sua condizione fisica era precaria 10 giorni fa non può essere al top oggi. I segnali di risveglio, però, ci sono tutti e c’è, soprattutto, la voglia di tornare a essere protagonista, la voglia e la grinta di tornare a essere il Lukaku che, da solo, trascinava i compagni alla vittoria nell’Inter di Conte.

COPPIA CON DYBALA – Se tutto andrà come deve andare, domenica lui e Dybala potrebbero esordire in coppia dal primo minuto. Uno aprirà gli alettoni e raccoglierà i lanci lunghi difendendo palla, l’altro gli girerà attorno per ricevere le sue sponde. Uno attaccherà la profondità (cosa che gli piace fare di più rispetto a giocare spalle alla porta) e l’altro dovrà pescarlo con i tempi giusti e la qualità che ha in abbondanza. In due, possono cambiare la Roma e invertire un trend che, finora, è stato tremendo.