La Roma si aggrappa ai ragazzini: i Primavera hanno portato 4 punti in campionato
Contro l'Hellas Verona si è vista una Roma disorganizzata e priva di idee, in balìa dell'avversario fino all'entrata in campo nella seconda frazione di gioco di Nicola Zalewski, Christian Volpato e Edoardo Bove. La mossa, che inizialmente sembrava disperata da parte di José Mourinho buttando in campo i tre ragazzi della Primavera, è risultata vincente. Serviva la voglia e la grinta di chi non ha nulla da perdere per dare una svegliata a chi dovrebbe essere abituato a giocare questo tipo di partite.
Zalewski, adattato in un ruolo non suo come esterno di centrocampo a tutta fascia, ha dimostrato di saper sempre cosa fare con il pallone tra i piedi e di avere la personalità anche di puntare l'avversario in dribbling; Volpato si è fatto trovare al posto giusto al momento giusto, scaraventando in porta il tiro che ha riacceso le speranze giallorosse; Bove ha segnato il gol dell'insperato pareggio, inventandosi una traiettoria a beffare Montipò con la freddezza di un calciatore esperto.
Non è la prima volta che la Roma viene salvata dai calciatori provenienti dalla Primavera di Alberto De Rossi in questo campionato. In Genoa-Roma, tredicesima giornata di Serie A, è stato Felix Afena-Gyan a regalare i tre punti ai giallorossi: dopo la bella prova all'esordio contro il Cagliari, il ghanese è stato mandato in campo allo Stadio Marassi nel quarto d'ora finale con il punteggio bloccato sullo 0-0. Al minuto 83', il numero 64 ha sbloccato il match, segnando poi un gol da cineteca per il 0-2 finale.
Sommando i tre punti conquistati da Felix a Genoa a quello strappato contro l'Hellas Verona, per i quattro totali, inizia ad essere notevole l'apporto dei calciatori del vivaio in questa stagione. José Mourinho ha avuto sempre un occhio di riguardo verso le squadre giovanili giallorosse, andando in molteplici occasioni a visionare al Tre Fontane le partite per trovare qualche ragazzo interessante su cui lavorarci. Lo Special One non si è mai fatto scrupoli a buttare qualche giovanissimo in campo per aiutare i propri calciatori; sono in tanti, infatti, ad aver fatto il proprio debutto tra i grandi da settembre ad oggi. In un momento dove le idee di gioco scarseggiano e le strategie comunicative non stanno rendendo quanto sperato, il lavoro fatto con i ragazzini è l'unico che sta premiando José Mourinho. Le promesse del vivaio giallorosso, quindi, rappresentano attualmente un forte appiglio di speranza dei tifosi per il futuro della Roma.