Le pagelle di Roma-Lazio 2-0

06.01.2025 23:00 di  Alessandro Carducci   vedi letture
Le pagelle di Roma-Lazio 2-0
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LE PAGELLE DI ROMA-LAZIO

Svilar 7: ha tanto lavoro da sbrigare, soprattutto nella ripresa. Non abbassa mai la concentrazione, alzndo anzi la saracinesca. Da lì, non si passa.

Mancini 6,5: si prende cura di Zaccagni con estrema cura, concedendo poco o nulla all’esterno laziale.

Hummels 6,5: perde un attimo la bussola solo in un paio di occasioni contro Dele-Bashiru. Per il resto, tante letture efficaci da parte del centrale giallorosso. Nel primo tempo, tenta anche un'incursione personale con conclusione verso la porta.

Ndicka 6,5: copre bene la posizione, sbagliando poco o nulla.

Saelemaekers 7,5: va ancora in gol, argina Tavares e, nella ripresa, fa girare il pallone con molta qualità, trovando spesso Koné in verticale. Preziosissimo. Dal 67’ El Shaarawy SV.

Koné 6,5: inizialmente, Dele-Bashiru va in pressione su di lui ma il francese se la cava con qualità. Partita buona dal punto di vista difensivo ed è sua la prima occasione della partita.

Paredes 6,5: dirige il traffico con ordine ma quando serve fare legna non si parlare dietro, anzi.

Pellegrini 7,5: viene schierato un po’ a sorpresa da Claudio Ranieri, che decide di rispolverarlo proprio nella gara più sentita per antonomasia. Lui, romano e romanista, chiamato a riprendersi la Roma e la sua gente proprio al derby. E Pelle risponde alla grande, trovando un gol bellissimo che indirizza il match. Esce tra gli applausi del suo pubblico. Finalmente. Dal 67’ Pisilli SV.

Angelino 6: spinge un po’ meno del solito ma tiene bene la posizione e chiama il supporto dei tifosi, nel finale.

Dybala 7: fisicamente al top, dà qualità sulla trequarti e serve l’assist per Saelemaekers. Bravo anche nei contrasti. Quando sta così, è un piacere averlo per qualsiasi allenatore. Dal 74’ Baldanzi SV.

Dovbyk 6,5: dà il via all’azione del secondo gol con un ottimo lavoro spalle alla porta, ma anche sul primo è lui a fare da sponda per Pellegrini. Partita molto fatico per il centravanti ucraino, spesso costretto a giocare spalle alla porta. Dal 74’ Shomurodov SV.

Ranieri 7,5: come dicono quelli bravi, la incarta a Baroni con estrema serenità e naturalezza. Morde quando c’è mordere, difende quando c’è da difendere. Porta a casa, con merito, un risultato importantissimo. Si conferma un fenomeno nei derby, bestia nera per i laziali.