Abraham: "Voglio fare più gol e più assist. Mi piace giocare con Zaniolo, mi capisce. Mourinho è stato decisivo per il mio arrivo qui"

Tammy Abraham ha parlato nel postpartita di Roma-Lecce.

Abraham a Sky

Perché tutte queste differenze tra primo e secondo tempo?
“È vero, nel primo tempo non siamo partiti bene. La mentalità non è stata giusta, il mister ci aveva messo in guardia ma noi non eravamo pronti. Nel secondo tempo abbiamo cambiato marcia anche grazie ai cambi, Zaniolo ha cambiato la partita, Mkhitaryan ha cambiato la partita, Vina ha cambiato la partita e abbiamo ottenuto la vittoria”.

I gol?
“15 gol è un buon bottino, ma voglio segnare di più. Gioco in un’ottima squadra, ho tante occasioni. Voglio segnare e fare più assist per aiutare la squadra”.

Preferisci giocare punta centrale o in coppia con un altro, come con Zaniolo?
“Mi piace giocare con Zaniolo per le sue caratteristiche, mi capisce, capisce i miei inserimenti e mi apre gli spazi. Posso giocare con diversi moduli e alla fine è una decisione che spetta al mister”.

Quanto è stato importante Mourinho per il tuo arrivo alla Roma, cosa ti ha detto?
“È stato decisivo il ruolo del mister. Mi ha chiesto se preferivo restare in Inghilterra con la pioggia o venire a Roma col sole. Per me è un grande onore lavorare con lui, è un piacere. È un vincente e anche io mi sento tale. Sono arrivato qui per vincere. Questo torneo può essere l’occasione per vincere qualcosa”.