Fiorentina Femminile, De La Fuente: "Vogliamo arrivare alle ultime partite con la possibilità di giocarci qualcosa". VIDEO!

L'allenatore della Fiorentina Femminile ha parlato in mixed zone al termine del match contro la Roma. Queste le parole di De La Fuente:

Mister, sensazioni su questa Roma, su questa gara.
"No, vabbè, per me abbiamo sbagliato il primo tempo, l'approccio non è stato il migliore. Non riuscivamo a fare il nostro gioco, non riuscivamo a dare le cose che sappiamo fare meglio. La Roma al primo tempo meglio di noi, secondo è una partita dove loro gestiscono il due a zero, non cerchiamo di andare a accorciare o a pareggiare, poiché sappiamo che abbiamo bisogno di punti e quindi qualche contropiede lo abbiamo subìto alla fine. Penso che sono partite in cui sugli episodi devi essere un po' più attento, perché il primo gol forse hanno la possibilità di tirare via la palla. Non abbiamo fatto un buon primo tempo, per me venire qua è sempre difficile, quindi sapevamo, ma purtroppo non siamo riusciti con i punti che erano quelli che ci tenevano".

I complimenti da parte mia, perché rispetto all'anno scorso avete dato continuità, vittoria con la Juve, vittoria con l'Inter, oggi avete perso però comunque una prestazione degna di nota.
"L'anno scorso penso che la Puole scudetto è stata un po' condizionata dai 13 punti di vantaggio che forse ti hanno fatto rilassare e quindi abbiamo fatto pochi punti. Quest'anno sapevamo che avevamo bisogno di punti, abbiamo fatto per me un gran girone in andata, cioè nel ritorno abbiamo fatto delle partite non buone, partite in cui potevamo fare più punti. Però ci troviamo in questa situazione, adesso siamo sempre a meno 4 dell'Europa, mancano 12 punti in gioco, quindi ce la giochiamo ancora su tutti i scontri diretti. Abbiamo dimostrato con la Juve e l'Inter e penso che anche oggi, se noi facciamo una delle passioni che abbiamo lì, la partita si poteva riaprire, perché le occasionii le abbiamo avute e queste partite sono legate a poche possibilità. Quando hai quella abilità, fai i gol, si riapre e forse la vuoi appareggiare e ci compri. Però sapevamo che era difficile, come ho detto prima, vogliamo adesso finire la sosta nazionale e poi ripartiamo con il girone di ritorno. Sono 12 punti in gioco e siamo a 4. Prima eravamo a meno 10, meno 7 quando è iniziato, quindi adesso lo stimolo di aver battuto Juve e Inter ci deve dare una spinta in più per finire bene questa Poule scudetto. Come ho detto, noi vogliamo arrivare alle ultime partite con la possibilità di giocarci qualcosa, quindi è quello che ci siamo detti e ci stiamo provando".

Mister, che cosa è mancato nella testazione di oggi? Che cosa rianalizzerete in vista che rientro in campo tra due settimane per portare avanti la Polo Scudetto che, come ha detto lei, si sta rivelando veramente molto fruttuosa in questa seconda parte di campionato?
"La faccio capire della Roma, perché più che la Roma era davanti a noi, quindi poteva partire un po' più cauta perché poteva aspettarci un po' di più, perché venivamo da due vittorie importanti. Invece ha messo gente davanti, ha fatto subito gol, una volta che sei in vantaggio qua, la Roma era conoscete meglio di me. Nel primo tempo non eravamo precise, per me abbiamo sbagliato tanto, abbiamo capito che la nostra forza è quella e quindi dopo, quando la partita viene condizionata, di fronte a una buona squadra, potevamo fare meglio. Però ti dico la verità, per me mancava il gol che avesse riaperto la partita. Io penso che questa squadra ha dimostrato più di una volta che non si sente abattuta, si sente viva, si sente con voglia di lottare. Come ti ho detto prima, mancano 12 punti e noi siamo a meno 4 oggi nella zona di Champions e noi ci proveremo con tutte le nostre forze".