L'avversario - I piano anti-Roma dell'Hellas Verona di Zanetti

Sarà l’Hellas Verona di Zanetti ad affrontare la Roma allo stadio Olimpico (fischio di inizio sabato ore 20:45)

ATTESA E CONTROPIEDE – L’Hellas Verona, nel corso della stagione, ha adattato il suo stile di gioco alle difficoltà che ha incontrato e alla necessità di fare punti per raggiungere la salvezza. Zanetti ora chiede ai suoi di formare un blocco basso per soffocare le linee di passaggio, recuperare palla nella propria metà campo e, approfittando di un avversario sbilanciato in avanti, colpire rapidamente in contropiede.

I SINGOLI – Oltre a cercare di colpire sulle fasce con Tchatchoua e Bradaric, nell’Hellas Verona è importante il lavoro degli attaccanti. Suslov potrebbe tornare dal primo minuto, dando qualità alla manovra e legando il reparto avanzato con il resto della squadra grazie alla sua abilità palla al piede e nel dribbling. Anche Sarr dovrebbe essere recuperato: l’attaccante svedese viene incontro con qualità per poi scaricare dietro per un compagno che cerca subito nello spazio Mosquera, bravo a farsi trovare smarcato. Più in generale, l’Hellas Verona prova ad arrivare in porta con pochi passaggi, senza un gran fraseggio, e saranno fondamentali le marcature preventive per non farsi trovare scoperti. Occhio, infine, alla qualità palla al piede di Duda in mezzo al campo mentre Dawidowicz non è sempre preciso nel seguire il suo diretto avversario.