TRIGORIA - Iturbe: "Ringrazio Walter Sabatini, non era facile trattare col Verona. Sono in una squadra bellissima". FOTO! AUDIO!

Nella sala conferenze del Centro Tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione di Juan Manuel Iturbe, arrivato dal Verona per 22 milioni più 2,5 di bonus, che indosserà la maglia numero 7.

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DI JUAN MANUEL ITURBE, CANALE SOUNDCLOUD VOCEGIALLOROSSA.IT

Zanzi introduce il giocatore: "Oggi siamo molto felici di presentare un grande talento. Ha un grande futuro. La nostra linea è prendere giovani talenti e Manuel è un bellissimo esempio. Benvenuto".

Le tue sensazioni? Ritieni che questa squadra sia l'ideale per le tue caratteristiche?
"Ringrazio tutti, sono felice di essere qui. È una grande squadra, ringrazio Walter che mi ha portato qui. Devo allenarmi per stare in una squadra che è molto competitiva".

Sei qui per vincere subito lo scudetto?
"Sono qui per imparare. Sono ancora un calciatore giovane, credo che con Garcia imparerò tante cose che mi mancano. Tutte le squadre vogliono vincere lo scudetto, siamo una squadra competitiva, andiamo sempre avanti e speriamo di fare un bel campionato".

Sei stato l'oggetto del desiderio di tantissimi club. Come hai vissuto queste settimane?
"Sono sincero, sono stato in vacanza con la mia famiglia. Non sapevo nulla del mercato, sono arrivato da 2-3 giorni, il mio procuratore mi ha parlato, la Roma ha fatto un bel mercato, non era facile negoziare con il Verona. Non sapevo nulla del mercato".

Cosa ti ha detto Garcia? Dove ti aspetti di giocare?
"Mi ha detto che è felice di avermi qui, sinceramente sono qui per lavorare. Sono contento di allenarmi con un tecnico che conosce tanto il calcio. Mi ha detto che mi voleva come al Verona. Con questi giorni sappiamo in che posizione mi schiererà".

Quattro giorni fa hai twittato che speravi che si avverasse un tuo desiderio. Era la Roma?
"Mi aspettava il mio procuratore, mi ha detto che la Roma aveva fatto il trasferimento. Diciamo che grazie a Dio sono in una squadra bellissima".

Spesso i giocatori di talento sono un po' incostanti, tu hai dimostrato cattiveria e determinazione.
"Mi piace essere cattivo in campo, ogni giorno i difensori sono cattivi, sono un po' pazzo ma mi piace".

Lei si è trovato a scegliere tra Juventus e Roma? Perché ha scelto la  Roma? Ritiene possa essere la candidata al titolo?
"Sono arrivato qui a Roma, mi ha detto che avevamo questo, che era tutto chiaro. Volevo allenarmi più presto possibile, la Roma ha fatto una trattativa buona col Verona, li ha convinti e va bene. Sono felice".

La tua accoglienza è stata molto calorosa. Come gestirai queste pressioni?
"Sono tranquillo, mi piace che la gente sia calda. A Roma si vive di più, sono qui per lavorare e imparare tante cose che mi mancano".

Il tuo procuratore si riferiva alla Juventus o alla Roma?
"Non avevo il viaggio per Torino, sono stato qui a Roma perché lui era qui. Quando sono arrivato mi ha detto che avevamo questa offerta buona, gli ho detto di andare avanti e abbiamo firmato il giorno dopo".

L'anno scorso è stato importante per te, senti di poter dire che questa stagione sarà quella della consacrazione?
"Non lo so, dipende se giocherò. Sono tranquillo, voglio imparare tante cose che mi mancano, sono in una squadra bellissima, che ha Totti e De Rossi, imparerò molto al loro fianco".

Giocherai con Totti, sono tanti anni che la Roma cerca il suo erede. Saresti pronto a legarti per anni a una società o vuoi provare più esperienze?
"Giocare al fianco di Totti mi  darà la possibilità di imparare, come ho fatto con Toni. Da lui ho imparato molto".

Hai già parlato con Garcia? Che idea hai di lui?
"Credo che voglia giocare un 4-3-3, non ho parlato tanto con lui ma penso che farà la stessa cosa dell'anno scorso".