Bovo: "Ranieri sta incidendo. Nella seconda metà della classifica nessuno può sentirsi al sicuro"

04.12.2024 15:48 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Bovo: "Ranieri sta incidendo. Nella seconda metà della classifica nessuno può sentirsi al sicuro"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

La Gazzetta del Mezzogiorno, il doppio ex di Roma e Lecce Cesare Bovo ha detto la sua sul momento delle due squadre

"A Roma sono nato. Nella Roma sono cresciuto da quando avevo 9 anni. In seguito ho coronato il sogno di giocare in massima serie con la formazione capitolina. L’Olimpico è un grande stadio e la tifoseria ama la maglia in maniera viscerale.
Di recente, Roma e Lecce hanno cambiato entrambe la guida tecnica. La Roma ha esonerato addirittura due allenatori, De Rossi e Juric. Quando si procede ad un avvicendamento in panchina si imprime sempre una scossa. C’è una ventata di novità, vengono introdotti metodi di lavoro nuovi. 
I calciatori che prima avevano poco spazio si sentono stimolati perché pensano di poterlo meritare con il nuovo trainer. Chi scendeva in campo con regolarità vuole continuare a farlo. Ma saranno i risultati di lungo periodo a chiarire se le scelte effettuate dai club sono state azzeccate oppure no.
La prestazione positiva del Lecce, sul piano del gioco come dell’atteggiamento, sfoderata da Baschirotto e compagni con la Juventus è figlia di quanto accaduto nella partita con gli arancio-nero-verdi. 
Il punto messo in cassaforte con i bianconeri avrà ancor più galvanizzato i salentini, che potranno permettersi di affrontare la Roma con una certa tranquillità".

Su Ranieri
"Il calendario non ha aiutato il nuovo allenatore, che ha dovuto fare i conti con due big che stanno facendo benissimo. In Coppa, invece, è arrivato un risultato positivo. Sia contro i partenopei che contro gli orobici, però, la Roma si è espressa a buoni livelli. Il mister ha quindi inciso. Lui è amatissimo dalla piazza e questo è un vantaggio non da poco. Senza dimenticare la sua esperienza ed il suo carisma. Resta il fatto che, dopo due sconfitte, contro il Lecce, Mancini e compagni avranno la pressione di doversi imporre a tutti i costi, mentre i loro rivali potrebbero considerare in termini positivi anche un pari.  Da trainer navigato, il mister ha voluto lanciare un messaggio ai propri calciatori. La caratura del Lecce è inferiore a quella di Napoli ed Atalanta, ma non per questo per la Roma si preannuncia un compito agevole. Non ci sono partite facili o dal risultato scontato. I salentini hanno dei valori e daranno il massimo pur di meritare un risultato positivo. Per imporsi, i capitolini dovranno essere più bravi. A Roma nessuno immaginava di vivere una annata del genere, con la squadra nella seconda parte della classifica. Nella seconda metà della classifica nessuno può sentirsi al sicuro, nemmeno i team che hanno più punti. Con il trascorrere delle giornate le gerarchie diverranno più chiare".