Monchi: "Se tutto va come deve andare sarò il DS della Roma. Emery? Non lavoreremo insieme"
L'ex DS del Siviglia Monchi, prossimo al suo approdo alla Roma, ha rilasciato un'intervista al quotidiano spagnolo AS. Queste le sue dichiarazioni:
Andrà a Roma, giusto?
"Non ho chiuso, ma è il club più vicino. Se tutto va come deve andare e non ci saranno intoppi andrò alla Roma, ma niente è chiuso fin quando non c'è qualcosa di firmato. Marcelo era su un aereo per Siviglia e poi ha firmato per il Real Madrid. Quindi non voglio dire niente fin quando non è chiuso".
Ha avuto offerte da altri club spagnoli?
"Nessun club mi ha chiamato direttamente. Ci sono stati intermediari che hanno espresso grande interesse ma ritengo sia stato solo opportunismo. Ci sono stati grandi club esteri che mi hanno chiamato direttamente. Non lavorerò in Spagna in un altro club che non sia il Siviglia".
Se Roma e Siviglia si dovessero interessare allo stesso giocatore?
"Tutti dobbiamo rispettare l'altro. Inoltre la mia testa sta andando più lenta dei fatti e a volte penso ancora come DS del Siviglia. Ci muoviamo su diversi parametri. Tutti vediamo gli stessi giocatori ma davvero non vedo conflitti di interesse".
Avete pensato a Emery?
"Ci ho parlato ultimamente ma non c'è nulla in merito a un futuro insieme nel medio-lungo periodo. Spero per lui che continui molti anni col PSG, perché vorrebbe dire che sta facendo bene. È stato l'ideale per il Siviglia per tre anni e non siamo stati male".