Barcellona Femminile, Giráldez: "Dobbiamo sentirci previlegiati di aver giocato all'Olimpico. Abbiamo dominato, la Roma ha avuto il merito di rimanere in partita"
Nel post partita di Roma-Barcellona Femminile ha parlato il mister spagnolo Jonatan Giráldez
Jonatan Giráldez in conferenza stampa (dall'inviato all'Olimpico Gabriele Chiocchio)
Che tipo di partita è stata? Il risultato è giusto?
"Vittoria meritata, abbiamo creato molto, ci è mancato qualcosa negli ultimi metri. Sensazione agrodolce, avremmo potuto arrotondare il risultato. È comunque una vittoria fuori casa con la porta inviolata, al ritorno faremo meglio davanti al nostro pubblico".
In mezzo al campo è mancato qualcosa?
"Per 10-15 minuti, per il resto la squadra è stata in controllo. È importante avere il controllo del centrocampo, dal punto di vista tattico quando hai giocatrici rapide nell'1 contro 1 sulle fasce si cerca di sfruttare queste caratteristiche. Il problema è che se non finalizzi rischi quando perdi il pallone".
Vi aspettavate una partita di questo genere, un turno combattuto?
"Sì, in ogni caso quando si domina la partita a lungo ma il punteggio resta aperto, si concede un'occasione in contropiede, l'ambiente si scalda e la Roma ha avuto le occasioni che ha avuto".
L'atteggiamento tattico della Roma vi ha sorpreso?
"Probabilmente c'è stata qualche novità nella prima linea di pressione con Andressa, per il resto è quello che ci aspettavamo. La Roma ha avuto il merito di restare in partita. Il risultato resta positivo, contiamo sul sostegno del nostro pubblico perché il turno non è ancora chiuso".
Le vostre calciatrici sono abituate a giocare al Camp Nou, stasera l'ambiente era molto caldo. Come ha reagito la squadra?
"Mi è sembrato un ambiente bellissimo, ideale per giocare a calcio. Avere la possibilità di giocare qui è un grande orgoglio, dobbiamo sentirci privilegiati. La squadra ha tratto motivazioni in un ambiente perfetto, speriamo che tra una settimana al Camp Nou l'ambiente sia altrettanto bello".
Che cosa ha detto ad Aitana?
"Si trattava di trovare le linee giuste di passaggio, per trovarsi tra le esterne, è quello che abbiamo cercato di fare".
Siamo abituati a fare domande e spendere elogi per le attaccanti, oggi la calciatrice decisiva è stata il portiere.
"Sì, perché il Barcellona riceve pochi tiri in porta e il portiere deve essere pronto. È importante mantenersi su questo livello in questa competizione".