Roma-Leicester - I duelli del match
Questa sera la Roma si gioca l’accesso alla finale di Conference League ospitando il Leicester: si riparte dall’1-1 della gara d’andata.
Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i duelli che decideranno il match.
IBANEZ-PEREIRA – A parte l’incertezza in uscita, che ha portato al recupero palla di Barnes da cui è scaturito l’autogol di Mancini, il difensore brasiliano ha disputato una buona gara all'andata. Tra i suoi meriti c’è stato quello di annullare completamente il terzino destro Pereira, la cui peculiarità è smarcarsi e andare in sovrapposizione anche all’interno del campo. L’obiettivo di Ibanez sarà quello di replicare quanto fatto sette giorni fa, possibilmente senza la minima sbavatura.
KARSDORP-CASTAGNE – Il terzino olandese ha riposato circa 60’ contro il Bologna, risultando tra i più pimpanti nello 0-0 contro i felsinei. All’andata ha spinto meno del previsto, un qualcosa che gli si chiede questa sera in modo da offrire più palloni possibili per Abraham, Zaniolo o gli inserimenti di Pellegrini. Si prospetta un duello con Castagne, che abbiamo conosciuto in Italia avendo vestito la maglia dell’Atalanta, che nel match d’andata è stato costretto a uscire dopo circa 20’ per un problema fisico, ampiamente smaltito tanto da partire titolare in campionato contro il Tottenham.
PELLEGRINI-TIELEMANS – Mai come in una semifinale europea, dal capitano della Roma ci si attende quel qualcosa in più rispetto ai suoi compagni di squadra. Pellegrini è uno che sa gestire le pressioni di gare del genere e certamente non farà mancare il suo apporto. Oltre a cercare la via del gol e fornire assist, egli avrà il compito di bloccare Tielemans. Il belga è uno dei calciatori di maggior talento a disposizione di Rodgers, fulcro del gioco delle Foxes che, se contenuto, darà un vantaggio non da poco alla Roma.