Alfiero Alfieri: "Franco Sensi era un grande amico"

09.03.2011 11:14 di  Greta Faccani   vedi letture
Fonte: eventiroma.com
Alfiero Alfieri: "Franco Sensi era un grande amico"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Intervitato in esclusiva dal sito eventiroma.com Alfiero Alfieri, attore teatrale, riceverà il premio "Roma-Lazio", durante la manifestazione "Sette Colli Giallorossi" di giovedì sera. Ecco uno stralcio delle sue parole.

Con acuta ironia e tono bonario ama raccontare la sua passione-ossessione per la Capitale ed in teatro ha reso omaggio alla Romanità con la commedia da Lei scritta “Roma Caput Munni” . Quanto si è divertito ad interpretare il personaggio di Romolo?
Eh il mio amore per Roma si sente. Il Romano io, ce l'ho dentro! Anni fa ho provato a trasferirmi per un anno in Australia, ma sono tornato dopo 7 mesi, perché il richiamo della mia città è stato troppo forte. Ero andato via perché ero stanco e deluso e mi sono dedicato alla Casa di Cultura con spettacoli a cui accorrevano molti, davvero molti italiani e per la comunità connazionale è stata una cosa meravigliosa. Ma il mio cuore è qui. Il mio Romolo è divertentissimo. Vi posso assicurare che si ride per ben 2 ore e mezzo. Questo inverno ho portato questo lavoro in giro per tutto il Lazio e ha divertito tutti, non solo i Romani. Non vi dico già le richieste di prenotazioni al Teatro dei Satiri per questa rappresentazione…

Come è diventato laziale?
Laziale ci sono praticamente nato. A casa mia erano tutti Laziali! Quindi…

Dove lo vedrà il derby?
Reciterò quella sera. Sarò impegnato con il lavoro.Tendenzialmente comunque il Derby, a differenza di altri incontri calcistici, amo vederlo nell'intimità di casa.

Pronostico?
Vincerà…la Lazio!

Ha voluto dedicare la prima di “Che vita difficile” al compianto Presidente Franco Sensi. Ce lo regala un ricordo che ha di lui?
Franco Sensi era un grande amico. Veniva a vedermi a teatro e si divertiva molto. Abbiamo organizzato una serata in onore del compleanno della sua signora Maria. Tutto il teatro era Giallorosso. Spettacolare! Gia' perché non ci dobbiamo mai dimenticare che: “romanisti o laziali…semo comunque tutti Romani!”.