L'arbitro - Con Fabbri l'ultima vittoria dei giallorossi. 0 rigori fischiati per ambo le squadre. Di Paolo al VAR dopo Roma-Juve 3-4
È Michael Fabbri l'arbitro designato a dirigere la gara valida per l'ottava di ritorno di Serie A, Spezia-Roma (domenica ore 18:00).
Per il fischietto della sezione di Ravenna sono 10 i precedenti in campionato con la formazione giallorossa. Un bilancio l positivo con 6 vittorie romaniste, 1 pareggio e 3 sconfitte.
L'ultimo precedente risale allo scorso 23 gennaio, con la Roma vittoriosa al Castellani di Empoli 2-4, con un magnifico prima tempo (0-4), grazie alla doppietta di Abraham e ai gol di Zaniolo e Sergio Oliveira.
Negativo lo score dei calci di rigore: 0 concessi e 1 fischiato contro (quello citato contro il Parma nell'ultima gara diretta da Fabbri).
Il borsino dei cartellini vede 17 cartellini estratti e 1 cartellino rosso per l'attuale capitano Lorenzo Pellegrini.
Negativo lo score dello Spezia con Fabbri. Nelle precedenti 3 direzioni in Serie A gli spezzini hanno totalizzato uno score di 0 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.
L'ultima partita è datata 22/10/2021, un 2-1 nel derby ligure con la Sampdoria
7 i cartellini gialli estratti ai danni dei giocatori in maglia bianca con 1 espulsione, fin qui in Serie A.
0 i rigori fischiati a favore, 1 concesso contro lo Spezia nella prima direzione in Serie A, a favore dell'Inter.
Al VAR ci sarà Alejandro Di Paolo con cui la Roma ha un bilancio negativo: 1 vittoria e 3 sconfitte. L'ultima gara è il rocambolesco 3-4 contro la Juventus, con la Roma avanti 3-1, rimontata e incapace di pareggiare in superiorità numerica, fallendo anche il penalty con Pellegrini. Questi gli episodi da moviola:
81' - Il VAR richiama Massa per una deviazione di gomito di de Ligt sulla rovesciata di Abraham sfuggita al direttore di gara. Una volta visionata, Massa non può che fischiare il penalty ed esibire il secondo cartellino all'olandese.
72' - Annullato il gol del possibile 3-3 per un fuorigioco di Morata su cross di Cuadrado, che viene ricontrollato dal VAR: l'offside non c'è e il gol è valido.
13' - Braccio larghissimo di de Ligt su un tiro di Pellegrini, Massa fa ampio cenno di proseguire e assegna il calcio d'angolo: il VAR non interviene e la Roma non ottiene un chiaro penalty. Il pallone tocca prima il piede del difensore olandese, ma questo non fa sì che automaticamente decada la volontarietà: il braccio largo faceva sì che il difensore occupasse più spazio del normale.