Svilar a caccia del secondo clean sheet consecutivo nel derby: l'ultimo che ci riuscì fu De Sanctis

04.01.2025 08:00 di  Redazione VGR   vedi letture
Svilar a caccia del secondo clean sheet consecutivo nel derby: l'ultimo che ci riuscì fu De Sanctis
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Un prestigioso bis nel mirino, sinonimo di (almeno) un pareggio. Svilar si prepara a vivere il suo secondo derby da titolare, dopo quello dello scorso campionato. Uno scenario difficile da credere per Mile appena un anno fa, quando Rui Patricio era il padrone indiscusso della porta della Roma, allora guidata da Mourinho.

Il resto è storia nota: l'arrivo di De Rossi e la consegna di una maglia da titolare nella trasferta di Rotterdam contro il Feyenoord. Da quel momento, e tanti miracoli dopo, il serbo non è più uscito. Pensate: dal 15 febbraio, giorno della sopracitata trasferta olandese, il classe '99 ha saltato solamente, per scelta tecnica - ma si legge turnover -, la gara di Coppa Italia contro la Sampdoria. Riduttivo aggiungere quanto sia fondamentale anche per Ranieri.

Ma torniamo al derby. Svilar ha debuttato contro la Lazio lo scorso aprile, tenendo la porta inviolata nell'1-0 firmato Mancini. Prima volta perfetta. Ora sogna il bis. Due clean sheets nelle sue prime due stracittadine, roba riuscita a pochi, pochissimi. L'ultimo fu De Sanctis, imbattuto nella stagione 2013/2014 (2-0 all'andata, 0-0 al ritorno). Era la Roma di Garcia che aprì il campionato con dieci vittorie di fila. Dopo, nessun altro è riuscito a mantenere chiusa la porta due volte di fila contro i biancocelesti: nemmeno mostri sacri come Szczesny e Alisson.

A Svilar il compito di aggiornare la storia. Magari prenotando tante altre super parate, ad esempio, quelle che, parole sue, non ha richiesto  la partita contro il Milan. Gara che in realtà, tanto per cambiare, ha visto l'ex Benfica ancora una volta come uno dei migliori in campo.