Roma Femminile in Campidoglio, le parole dell'assessore Onorato: "Numeri impressionanti"
Alessandro Onorato, Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport di Roma Capitale, ha celebrato la Roma Femminile, presente ieri mattina in Campidoglio dopo la vittoria dello scudetto. Ecco le sue parole riprese dal sito del Comune di Roma:
"Ormai coi risultati che state realizzando dobbiamo riflettere su altri metodi di festeggiamento: prima la Sala delle Bandiere, poi l'aula Giulio Cesare, oggi la piazza del Campidoglio chissà dove arriveremo. I numeri delle vostre vittorie sono impressionanti. Il 1° luglio del 2022 c'è stata la data storica del passaggio al professionismo, ma leggendo le storie di molte di voi abbiamo visto come avete saputo coniugare l'impegno sportivo e quello lavorativo. La città si sta facendo capofila di una sana rivoluzione culturale di vera parità. I numeri sono impressionanti: tra il 2016 e il 2019 si passa da 14% a 30% di interesse per il calcio femminile, e il 58 per cento di chi segue il maschile dice di seguire anche la squadra femminile del proprio team. La gente ha dimostrato prima la vera necessità della parità. Dal punto di vista agonistico poco da dire: tanta roba".
Il sito del Comune di Roma ha riportato anche le parole del Sindaco Gualtieri all'evento: "È un piacere enorme essere qui per premiare questa squadra straordinaria che ha fatto innamorare la città del calcio femminileci avete fatto sognare e vi vogliamo ringraziare: tutte le giocatrici fino alla capitana Elisa Bartoli, romana e romanista. Per gli appassionati di calcio e i tifosi della Roma - ha continuato il Sindaco - è un momento straordinario di cui voi siete state protagoniste. L'entusiasmo intorno al calcio femminile è molto positivo e dice tanto sull'uguaglianza, sulle pari opportunità e sulla promozione delle donne: diventando la Capitale del calcio femminile, Roma prosegue il cammino che abbiamo deciso di intraprendere insieme alle società che investe con grande coraggio e impegno. Ormai coi risultati che state realizzando dobbiamo riflettere su altri metodi di festeggiamento: prima la Sala delle Bandiere, poi l'aula Giulio Cesare, oggi la piazza del Campidoglio chissà dove arriveremo - ha scherzato l'Assessore Onorato - I numeri delle vostre vittorie sono impressionanti. Il 1 luglio del 22 c'è stata la data storica del passaggio al professionismo, ma leggendo le storie di molte di voi abbiamo visto come avete saputo coniugare l' impegno sportivo e quello lavorativo. La citta si sta facendo capofila di una sana rivoluzione culturale di vera parità. I numeri sono impressionanti: tra il 2016 e il 2019 si passa da 14 a 30 per cento di interesse per il calcio femminile, e il 58 per cento di chi segue il maschile dice di seguire anche la squadra femminile del proprio team. La gente ha dimostrato prima la vera necessità della parità. Dal punto di vista agonistico poco da dire: tanta roba".