Fiorentina Femminile, Tortelli: "Non meritavamo di perdere la finale di Coppa Italia"

Alice Tortelli, difensore e capitano della Fiorentina Femminile, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della Supercoppa Italiana contro la Roma, in programma lunedì alle 15:30.

Forse non ci sono favorite quando inizia la partita, quindi ti chiedo quanto siete motivati tu e i tuoi compagni a portare questo trofeo a Firenze?"Penso che le finali siano sempre partite a sé, quindi non penso che ci sia una favorita. Entrambe avremo delle motivazioni molto forti. Ovviamente io parlo per noi, per la mia squadra, saremo cariche e comunque sia anche amareggiate e deluse per aver perso quella finale di Coppa Italia con la Roma ai rigori che, magari, neanche meritavamo di perdere. Quindi la motivazione sarà mille per portare finalmente di nuovo un trofeo a Firenze".

Stadio Picco e Supercoppa ti portano sicuramente bei ricordi, visto che qui hai vinto il trofeo nel 2018 con la Fiorentina. Com'è tornare a giocare in questo stadio dopo 7 anni e che ricordi ti porti dietro di quella finale?
"Sicuramente sono passati tanti anni, quindi la voglia di tornare a vincere è sempre più forte. Sono dei bei ricordi, però sono passati veramente tanti anni, quindi il ricordo porta ancora più voglia di ritornare a vincere, quindi, tra virgolette, è come se uno si fosse scordato anche cosa vuol dire vincere. Quindi tornare nello stesso stadio mi carica e mi dà un'emozione ancora più grande per riuscire a portare appunto un trofeo e vincere nuovamente questa competizione".

Come arrivate a questa finale e che aiuto possono dare le due nuove arrivate?
"Il gruppo è pronto, siamo unite, siamo tutte nella stessa direzione, sicuramente questi due nuovi Innesti sono importanti per noi perché stanno portando esperienza. Arrivare e giocarsi subito un trofeo fa capire anche gli obiettivi che ha la Fiorentina come club, stiamo cercando sempre di migliorarci e di portare nuovi innesti, esperienza, quindi sono contenta anche per loro che appena arrivano si giocheranno un trofeo".

Quanto ha fatto tesoro la squadra della sconfitta in finale di Coppa Italia?
"Sicuramente ce la portiamo dietro. Nessuno di noi penso si sia scordato di com'è andata quella finale, quindi ritrovare in finale la stessa squadra che ci ha strappato la vittoria all'ultimo deve essere uno stimolo in più per riprenderci ciò che non siamo riusciti a ottenere nella finale di Coppa Italia".

Quale delle giocatrici toglieresti alla Roma per questa finale?
"Mi rendo conto che di fronte c'è una coralità, è tutta forte, è una squadra che è stata costruita anni fa e che sta continuando negli anni a inserire qualcosa, ma comunque la base solida di questa squadra è rimasta ed è stata costruita tanti anni fa. Da difensore, ti dico Haavi, che potrei soffrire di più essendo brava nei duelli offensivi".

Alla luce della sua esperienza, quali sono gli aspetti su cui bisogna focalizzarsi e quali invece da evitare?
"In queste partite secche l'attenzione a dettagli è la cosa fondamentale, perché sono partite che si sbloccano per episodi, quindi bisogna essere stra-concentrate su qualsiasi piccolo dettaglio, non togliere mai la gamba e non mollare fino all'ultimo, perché sono partite che durano 90 minuti o 120, quindi dal primo all'ultimo minuto, finché non fischia l'arbitro, dobbiamo stare stra-attenti a qualsiasi tipo di cosa".

Contro la Roma in Coppa Italia c'era una maggioranza giallorossa sugli spalti. Vi chiedo se questa volta penserete che la partita sugli spalti sarà più equilibrata tra tifosi viola e tifosi giallorossi.
"Firenze è una piccola città rispetto a Roma e io, da fiorentina, sarei contentissima di far innamorare nuovamente tanti fiorentini perché io mi ricordo che, tanti anni fa, erano tanti di più a seguirci. Sta anche a noi far innamorare tutte le persone qua a Firenze del calcio femminile, di noi, e vorremmo essere la squadra che porta a Firenze il trofeo. Quindi ringrazio tutti i tifosi che ci stanno vicini e ci seguono da sempre però mi preme e vorrei anche che, grazie a questa finale, riuscissimo a far riavvicinare a noi anche altri tifosi che magari, negli ultimi anni, abbiamo un po' perso".

Perché la Fiorentina dovrebbe vincere la coppa?
"Sì, anche io penso che ce lo meritiamo per noi, per la società che ha costruito tutto questo anche per noi, per Firenze, per i nostri tifosi, e sono convinta e voglio che dimostriamo di meritarcela".