Peccenini: "Al posto di Dybala vedo bene Soulé accanto a Pellegrini"

Franco Peccenini, ex calciatore della Roma, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport 101.5 FM.

Come hai accolto la notizia dell’addio al calcio di Mats Hummels?
“Male, mi dispiace tantissimo. Secondo me, poteva ancora dare tanto alla Roma con la sua esperienza e il suo valore tecnico.. poteva anche essere utile come esempio per i difensori più giovani. Probabilmente, più che ragioni fisiche o tecniche, la decisione è legata a una serie di valutazioni personali che partono da lontano. Credo sia una decisione presa con maturità e serenità”.

Che giudizio dai della sua ultima stagione alla Roma?
“La sua stagione è iniziata malissimo nella Capitale: ai margini della rosa con Juric, debutto con autogol a Firenze… Poi, è arrivato Ranieri e abbiamo ammirato il campione che è. Ha commesso un paio di errori gravi, questo sì, come con l’Athletic, ma questo non intacca lo spessore del calciatore”.

Domenica c’è Roma-Juventus. Come stanno le due squadre?
“La Juventus è una grande squadra, ma anche la Roma lo è. Sicuramente, i bianconeri fanno meno paura di altri tempi. I singoli giocatori non si discutono, perché sono forti, ma con Motta non sono riusciti ad affermarsi come squadra. Bisogna vedere se Tudor sarà già riuscito, in due settimane, a far capire le sue idee. E, comunque, credo che in questo momento debba essere più la Juve a preoccuparsi della Roma, che vola sulle ali dell’entusiasmo”.

Come sopperire, in casa giallorossa, all’assenza di Dybala?
“Dybala non è sostituibile con altri giocatori. Ranieri dovrà trovare un surrogato tattico. Vedo bene Soulé, magari insieme a Pellegrini. Non mi convince ancora, invece, Baldanzi, fino ad oggi più fumo che arrosto”.