Da chi ripartire per il nuovo ciclo?
La Roma sta attraversando uno dei periodi più buii della sua storia sotto ogni aspetto. Partendo dalla classifica e arrivando alla struttura societaria, al momento praticamente inesistente. Questa forte crisi ha colpito, e sta tuttora colpendo, anche la squadra. Molti giocatori stanno avendo parecchie difficoltà non riuscendo più a esprimersi ai livelli a cui eravamo abituati. Al momento i giallorossi si trovano senza un allenatore, ma quando il nuovo tecnico sarà annunciato e farà il suo ingresso a Trigoria, su chi potrà puntare?
LE CERTEZZE IN CASA ROMA – Un nome scontato su cui fare affidamento è Mile Svilar, l’estremo difensore giallorosso si sta confermando ad altissimi livelli, riuscendo a tenere in partita i propri compagni, grazie ai suoi interventi, anche in partite molto complicate. Un altro giocatore a cui sia De Rossi che Juric non sono riusciti a fare a meno è Evan Ndicka. Il difensore ivoriano ha collezionato 1350’ in 15 presenze, saltando solamente la partita contro l’Union SG per un attacco febbrile e confermandosi, partita dopo partita, come perno centrale della difesa giallorossa. A centrocampo la situazione è più complicata. Pisilli, nonostante la giovane età, sta dimostrando di meritarsi un posto in questa squadra e la sua grinta sta conquistando anche la tifoseria giallorossa, cliente molto difficile da accontentare, giustamente, in questo periodo. La coppia francese Le Fée-Koné si sta ritagliando sempre più spazio. Soprattutto il centrocampista ex Rennes, dopo un avvio di stagione rallentato a causa degli infortuni, sta giocando sempre di più, mettendo in mostra le sue qualità. Sulle fasce El Shaarawy è una garanzia e l’ultima doppietta nella sconfitta contro il Bologna, dimostra la sua voglia di riscatto. In attacco Dovbyk è inamovibile e i 6 gol messi a referto fino ad adesso tra Serie A ed Europa League ne sono la prova.
GIOCATORI DA RECUPERARE – La vera sfida per chi arriverà a guidare la Roma sarà recuperare quei giocatori che non stanno facendo bene, ma che sono fondamentali per la squadra. Partendo dai senatori del gruppo, Mancini, Cristante, Paredes, Dybala e soprattutto il capitano Lorenzo Pellegrini stanno attraversando un periodo molto complicato finendo anche al centro delle contestazioni dei tifosi. Il numero 7 giallorosso, infatti, sta attraversando il peggior inizio di stagione mai avuto finora con solamente 2 assist messi a referto e zero gol tra tutte le competizioni. Discorso diverso va fatto invece per Paulo Dybala, il fantasista argentino è partito solamente 6 volte titolare in Serie A e 1 sola in Europa League, complice anche la gestione fin troppo cauta di Juric, che nell’ultima partita contro il Bologna ha creato non pochi fastidi al 21 giallorosso. Altro oggetto del mistero è Matias Soulé. L’esterno argentino è arrivato questa estate per una cifra intorno ai 25/30 milioni e, forse anche a causa delle eccessive pressioni ricevute, non è ancora riuscito a mettere in mostra le proprie qualità, mettendo a referto solamente 1 gol in questa stagione.
Insomma, per chi arriverà sulla panchina della Roma la vera sfida sarà innanzitutto rimettere in condizione i giocatori, riportandoli ad alti livelli per poter così competere sia in Serie A che in Europa League.