Cambio Campo - Di Pasquale: “Considerando come sono andati gli ultimi scontri in Coppa Italia, forse questo derby pesa più per la Roma"

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Arianna Di Pasquale, giornalista di LazioPress, con la quale abbiamo parlato di Lazio-Roma.

Tra rinnovo e prestazioni negative, tra la Lazio e Felipe Anderson sembra essersi incrinato qualcosa. Cosa sta succedendo al brasiliano?
«Felipe Anderson sicuramente non sta vivendo il suo miglior momento, non credo però che la questione rinnovo influenzi le sue prestazioni. Al suo ritorno alla Lazio ha fatto vedere, almeno fino a poche settimane fa, la continuità che nella sua esperienza precedente a Roma mancava e questo è un chiaro segnale della sua crescita professionale. Sarri nelle ultime partite lo ha gestito, ma resta sempre un giocatore imprescindibile per i biancocelesti perché, anche quando è “sottotono”, può regalare la giocata vincente».

Luis Alberto e Immobile ci saranno? Come cambia la Lazio con e senza di loro?
«Parliamo di due giocatori fondamentali per la Lazio. Luis Alberto può cambiare le partite in ogni momento, Immobile, anche se ultimamente ha segnato meno del solito, è sempre un bomber che sa sfruttare le occasioni. Sopperire alle assenze di due calciatori del genere non sarebbe facile per nessuna squadra e non lo è per la Lazio che in questa stagione sta ripartendo con tanti nuovi acquisti e senza Milinkovic. In vista del derby filtra ottimismo sul recupero dello spagnolo, che lunedì a sorpresa è tornato ad allenarsi in gruppo; le sue condizioni saranno valutate in queste ore e potrebbe essere un’arma per Sarri da sfruttare a gara in corso. Ciro invece proverà ad esserci per la Supercoppa».

In campionato tutte e due le squadre non hanno fatto un grande girone di andata, ma mentre gli ottavi di champions per la Lazio sembrano proibitivi, la Roma potrebbe andare avanti in Europa League. Credi questo derby abbia quindi un peso maggiore per la Lazio?
«Forse ha un peso maggiore per la Roma, considerando come sono andati gli ultimi confronti in Coppa Italia. Sappiamo però che la stracittadina spesso non rispetta i pronostici e le aspettative, dunque tutto può accadere. Quello che è certo è che le due squadre hanno perso punti in campionato, quindi, per migliorare la stagione, il passaggio del turno farebbe comodo a entrambe».

Gli ultimi derby non sono stati molto spettacolari, cosa ti aspetti dalla partita di mercoledì?
«Vista l’importanza della gara immagino che anche stavolta le squadre faranno fatica a sbilanciarsi. Al solito, un episodio potrà fare la differenza. In questa occasione però c’è in palio la semifinale di Coppa Italia, ciò significa che un pari non è ammesso: credo questo dettaglio porterà le due compagini ad offrire uno spettacolo diverso rispetto a quello degli ultimi confronti».

Una Roma con la difesa rimaneggiata fa meno paura? Chi toglieresti alla squadra di Mou?
«La Roma spaventa a prescindere da qualche defezione perché ha un calciatore come Dybala che può vincere le gare da solo, lo abbiamo visto anche in Coppa Italia contro la Cremonese quanto sia fondamentale per i giallorossi. Soprattutto per questo tipo di partite però toglierei alla Roma Pellegrini, giocatore che, oltre ad avere tecnica e carattere, conosce bene l’ambiente e le emozioni di una sfida così sentita».