Joao Costa e Pisilli pronti a giocarsi le loro carte per conquistare De Rossi e un posto in squadra
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Mentre le notizie di calciomercato continuano a susseguirsi, la Roma di Daniele De Rossi lavora sotto il sole battente di Trigoria. In attesa dei rinforzi del mercato e del rientro dei nazionali, il gruppo a disposizione del tecnico giallorosso è rimaneggiato e rimpolpato dall’inserimento di diversi giovani. Tra questi, ci sono anche alcuni giocatori che nell’ultimo anno si sono divisi tra Primavera e prima squadra e che – di conseguenza – sono già noti anche al grande pubblico. È il caso di Niccolò Pisilli e Joao Costa, protagonisti – per motivi diversi – in questi primi giorni di ritiro.
LA MEZZALA CHE MANCA(VA) - Il primo, centrocampista classe 2004, ha fatto molto parlare di sé sui social, ai quali non sfugge (quasi) nulla. L’ex numero 8 della Primavera si è presentato a Trigoria rigenerato e con una muscolatura molto più sviluppata. Fino a pochi mesi fa, Pisilli appariva ancora molto gracilino e, per questo, non prontissimo per il calcio dei “grandi”. Probabilmente, il primo a esserne consapevole era proprio lo stesso Pisilli, che ha quindi lavorato sul suo fisico e ora ha avuto un’evoluzione impressionante. Il classe 2004 era stato elogiato da Daniele De Rossi nella sua prima conferenza stampa da tecnico della Roma, ma poi non ha mai avuto grande spazio nelle rotazioni dell’allenatore. Ora, però, è pronto a giocarsi le sue carte. Crescita muscolare a parte, Pisilli ha alcune caratteristiche che mancano alla rosa della Roma. Una delle sue migliori qualità è l’inserimento in area avversaria per andare a concludere in porta, una caratteristica che la Roma ha anche cercato sul calciomercato (non a caso nelle scorse settimane si è riparlato di un interessamento per Frattesi). Al momento, Pisilli è l’unica mezzala di inserimento a disposizione di Daniele De Rossi e proprio grazie a questa sua caratteristica potrebbe trovare spazio in rosa.
L'ESTERNO CHE PIACE A DDR - Un qualcosa che si augura anche Joao Costa. L’esterno brasiliano è stato elogiato da Daniele De Rossi in uno dei primi allenamenti di questo ritiro. Il classe 2005 è un’ala tecnica e veloce, forte nell’uno contro uno e nella conduzione del pallone. Anche lui, al momento, ha caratteristiche uniche nella rosa giallorossa. Dybala e Baldanzi, infatti, hanno meno corsa di Joao Costa e amano giocare più in mezzo al campo. Per caratteristiche, Joao Costa ricorda il prototipo di esterno richiesto da De Rossi in un’intervista di fine stagione (“un giocatore di gamba, che parte con i piedi sulla linea laterale e che punta l’avversario”), anche lui potrebbe quindi trovare posto in squadra facendo un grande ritiro. La Roma, infatti, è alla ricerca di un nuovo esterno offensivo che abbia proprio queste caratteristiche ma potrebbe – a sorpresa – trovarsi il rinforzo già in casa. Dopo solo pochi giorni di ritiro è presto per le valutazioni finali, ma Pisilli e Joao Costa sono pronti a giocarsi le loro carte per convincere De Rossi a puntare su di loro, cosa che potrebbe anche far risparmiare qualche milione a Ghisolfi.