Ranieri: "Come si vince il derby? Facendo una super prestazione. Sento di aver rimesso la nave in navigazione"

04.01.2025 16:55 di  Marco Campanella   vedi letture
Ranieri: "Come si vince il derby? Facendo una super prestazione. Sento di aver rimesso la nave in navigazione"
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Alla vigilia di Roma-Lazio, ha parlato Claudio Ranieri ai microfoni di DAZN

Si aspettava di rivivere un derby da allenatore della Roma?
"No, onestamente no. L'ultima volta che son venuto da allenatore del Cagliari son salito sugli scalini dell'Olimpico e ho detto che sarebbe stata la mia ultima volta. Non pensavo onestamente di tornarci e di tornare da allenatore della Roma".

Ha vinto 4 derby su 4, conterà anche questo?
"No, no, ha solo un valore statistico. Non conta nulla, ogni partita fa storia a sé, figuriamoci un derby".

La Lazio è favorita?
"Il derby sfugge da ogni logica, è favorita perché se ha 15 punti in più significa che ha ingranato subito la marcia giusta e sta meritando quello che sta facendo, perché gioca bene, fa gol, ha molte occasioni da gol, è una squadra che si muove tutta all'unisono, per cui sarà un gran bel derby".

C'è un giocatore che toglierebbe la Lazio?
"No, mi tengo i miei. Io sono orgoglioso e geloso dei miei giocatori".

Lei ha fatto più un lavoro mentale o dal punto di vista fisico?
"Tutto, un po' tutto. Quando cambia l'allenatore ci mette il suo sapere, no? Così si dice. Ogni allenatore è coscienzioso, ogni allenatore vuole vincere. Ci sono state delle difficoltà. Adesso speriamo... Io sono convinto di aver messo la nave in navigazione. Ancora non andiamo a vele spiegate. Aspetto quel momento". 

Come si vince questo derby?
"Facendo una super prestazione, perché per fermare questa Lazio serve una grande partita da tutti quelli che entreranno in campo". 

Il suo obiettivo è recuperare Pellegrini?
"Lorenzo è un ragazzo sensibilissimo, non fa parte della schiera dei romani che lasciano scivolarsi tutte le spalle e vanno avanti. No, lui si carica tutte le problematiche, questo non gli fa bene". 

Pellegrini si è emozionato l'altro giorno al Tre Fontane. Lei si è emozionato nel vedere così tanta gente nel giorno di Capodanno essere lì a darvi la carica. Questo quanto è importante e cosa vi porterete in campo di quel pomeriggio?
"No, noi abbiamo organizzato quel pomeriggio non tanto pensando al derby, ma abbiamo pensato invece a tutti i bambini, alle famiglie. Era il primo dell'anno, abbiamo deciso di aprire e farli venire a stare vicino a noi, al di là del derby. Anzi, onestamente mi è pure dispiaciuto che la partita successiva fosse proprio quella del derby, perché sembrava che volessimo chissà cosa fare. Mentre noi volevamo soltanto abbracciare e farci abbracciare dai nostri tifosi". 

Le chiedo giudizio su Marco Baroni.
"Gli faccio soltanto i complimenti, ha iniziato dalla gavetta, ha fatto bene e adesso sta raccogliendo i primi frutti di una semina importante".