Roma Femminile, Spugna: "Non ci sono favoriti nelle finali. La pressione c’è ma ci piace, vorrei sempre giocare finali"

Alla vigilia della finale di Coppa Italia tra Roma Femminile e Fiorentina, Alessandro Spugna è intervenuto in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni del tecnico:

Come vive questa vigilia?
“La viviamo con serenità, è bello essere qui, significa che abbiamo fatto un percorso importante. Questa competizione è iniziata a Cesena e ci fa piacere tornare qui per la finale. Nelle passate edizioni non abbiamo vinto la Coppa Italia, pur giocando a un ottimo livello. L’abbiamo preparata nel migliore dei modi, abbiamo voglia di portare a casa questo titolo ed è un obiettivo. Giochiamo contro una squadra forte, la nostra voglia è quella di fare di tutto per vincere”.

I punti di forza della Fiorentina? Quali sono le vostre armi?
“Tanti sono i punti di forza della Fiorentina. Hanno fatto un percorso di alto livello, sono forti in attacco. Il fatto che loro non giocano una finale da un po’ di anni è un ostacolo pericoloso. Noi abbiamo tante armi, dobbiamo giocare secondo le nostre caratteristiche. Siamo a fine stagione, le squadre saranno un po' stanche ma quando ci sta un trofeo si va oltre la stanchezza”.

Venite da una vittoria per 5-0 contro la Fiorentina, quanto può influenzare?
“Se snobbiamo l’impegno significa non siamo una squadra di alto livello. Abbiamo la necessità di fare una grande gara, non pensiamo alle gare in precedenza e al 5-0. Quel risultato è frutto di tante cose e situazioni favorevoli, domani sarà un’altra storia”.

Viens e Giacinti le vedremo insieme domani?
“Se te lo dico il mister della Fiorentina farà dei cambi… la possibilità ci sta, hanno giocato tante volte insieme e si sono alternate. Potrebbero partire dall'inizio”.

Ti senti favorito?
“Nelle finali non ci sono favoriti. Una gara secca può essere decisa da un episodio. Abbiamo fatto due finali fatte bene ma abbiamo avuto episodi a sfavore. Non ci dobbiamo sentire sfavoriti ma consapevoli della nostra forza”.

Quanta pressione c’è?
“La giusta pressione, dobbiamo abituarci a giocare sotto pressione. Tutti si aspettano tanto, la pressione c’è ma ci piace questa pressione. Vorrei sempre giocare finali e giocare per vincere, io godo per questa pressione e le calciatrici devono apprezzarlo. Dobbiamo pensare solo a domani”.