Udinese-Roma 1-2 - Top & Flop
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TOP
DA UDINE A UDINE - Stadio fortunato per la Roma quello friulano visto che, lontano dall'Olimpico, vince solo lì. Non importa come, se grazie a un gol di Cristante al 90'+4' (dopo una doppia gara giocata per il malore di Ndicka) o grazie a 2 rigori. L'importante era sfatare il tabu stagionale che vedeva la squadra ancora a 0 vittorie fuori casa.
CHI RENSCH COMINCIA - Arrivato in settimana, Ranieri lo manda subito in campo da titolare e non disdegna. L'olande gioca una gara intraprendente, sfiorando additittura il gol.
BENEFICI TATTICI - Quelli del cambio modulo nel secondo tempo. A giovarne è la manovra giallorossa, con Dovbyk meno isolato e Pellegrini più nel vivo del gioco. Nella sua posizione a sinistra riesce a guadagnarsi prima e trasformare poi, il rigore dell'1-1.
RICARICA(MBI) - Dalla panchina la Roma trova una (ri)carica: El Shaarawy è decisivo nel procurarsi il penalty del definitivo 1-2, Shomurodov porta dinamismo all'attacco.
FLOP
SCELTE INIZIALI - Non possono giocare sempre gli stessi, ma le scelte iniziali sono la conseguenza del gioco poco brillante della Roma. Koné non può far girare la squadra come Paredes. Così come lasciar fuori Hummels. È costretto al cambio modulo e interpreti per ribaltare il match nel secondo tempo.
UNA FASTIDIOSA COSTANTE - Quella dei gol presi sulle palle inattive: Bologna(rigore propiziato dal.doppio fallo: mano Koné e atterramenti di Pellegrini)-Genoa-Udinese. In mezzo c'è quasi sempre Pellegrini (che scivola sullo scarico del marcatore) e una non marcatura di Dovbyk su Lucca (prossimo suo vice?).