Roma-Brighton 4-0 - Scacco Matto - Come De Rossi ha azzerato le mosse di De Zerbi
LE SCELTE - Nessuna sorpresa per De Rossi, che schiera il consueto 4-3-3 con Celik, Mancini, Ndicka e Spinazzola. A centrocampo, spazio a Cristante, Paredes e Pellegrini mentre in avanti giocano Dybala ed El Shaarawy, a supporto di Lukaku.
De Zerbi risponde con la difesa a a tre con il 4-2-3-1 con Gilmour e Gross a centrocampo. Buonanotte e Adingra agiscono larghi con Enciso alle spalle di Welbeck.
COSTRUZIONE DE ZERBI E RISPOSTA DELLA ROMA - Il Brighton imposta con 3 uomini dietro e la coppia di centrocampo a fornire le linee di passaggio, per un totale di 5 calciatori. La Roma accetta la sfida e porta 5 uomini in pressing: si tratta di Lukaku, Dybala e i 3 centrocampisti. L'obiettivo è quello di intasare le vie centrali e mandare gli inglesi sugli esterni o, comunque, costringerli a cercare un attaccante con una verticalizzazione. In quest'ultimo caso, De Rossi prepara la mossa di far salire con rapidità i suoi calciatori per anticipare o comunque arginare il giocatore destinatario del passaggio, costringendolo a giocare spalle alla porta o recuperando direttamente palla.
MARCATURE UOMO SU UOMO - Chiuso il blocco centrale dai 5 giallorossi in pressing, De Rossi stabilisce le marcature: El Shaarawy segue Lamptey, Spinazzola Buonanotte, il quale prova a spostarsi lungo tutto il campo venendo seguito dal terzino giallorosso che, al minuto 12 del primo tempo, si ritrova addirittura quasi nella posizione di esterno destro alto pur di seguire Buonanotte. Dall'altra parte, Igor prova invece a incollarsi a Dybala, con risultati discutibili.
COSTRUZIONE ROMA - In fase di possesso palla, la Roma accetta il duello uomo su uomo imposto dal Brighton, attira gli inglesi nella propria metà campo e, una volta allungata la squadra avversaria, prova a colpire verticalizzando con qualità, proprio come accaduto in occasione del vantaggio giallorosso, quando Paredes ha perforato la difesa con un fendente in verticale che ha pescato perfettamente Dybala.
SPINAZZOLA-BUONANOTTE - De Rossi, come ammesso anche nel post partita, vuole inoltre che i suoi giochino molto a sinistra, ritenendo che Spinazzola possa avere un vantaggio atletico su Buonanotte, cosa già evidente dopo 3 minuti, quando il terzino giallorosso corre sulla fascia senza che il suo diretto avversario riesca a fermarlo, con El Shaarawy che, intelligentemente, porta via il suo marcatore, Lamptey.
ADINGRA-CELIK - Dall'altra parte, invece, inizialmente la Roma sbanda un pochino. Adringra, quando punta Celik, riesce a pungere i giallorossi e il turco impiega un pochino prima di prendergli le misure e giocare una grandissima gara.
UNO-DUE - Celik-Dybala, Spinazzola-El Shaarawy, la Roma combina nello stretto con una serie di dai e vai che mettono in seri difficoltà il Brighton. Nella ripresa, è proprio così che i giallorossi chiudono il match: Da Svilar a Spinazzola, uno-due con Pellegrini e Spinazzola prosegue ad avanzare, scambia con El Shaarawy, altro uno-due, la palla torna a Spinazzola che supera la metà campo, si allarga mentre il Faraone corre attaccando la corsia interna, entra in area, riceve da Spinazzola, palla in mezzo e 4-0 di Cristante. La Roma, gioca, vince e convince.