Tottenham-Roma 2-2 - Scacco Matto - Come Ranieri ha impostato la gara

29.11.2024 19:42 di  Alessandro Carducci   vedi letture
Tottenham-Roma 2-2 - Scacco Matto - Come Ranieri ha impostato la gara
Vocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it

La Roma pareggia in Inghilterra contro il Tottenham con 2-2 fondamentale per la classifica e, forse, ancora di più per il morale.

MODULO - Chiunque arrivi sulla panchina della Roma, qualunque sia il suo credo calcistico, finisce sempre per schierare la difesa a tre. Anche Ranieri si è unito a Fonseca, Mourinho e De Rossi (Juric si mette a tre a prescindere), proponendo un pacchetto difensivo formato da Mancini, Hummels e Ndicka. L'errore iniziale del tedesco ha rischiato di far sbandare tutti, ma lo stesso difensore teutonico è stato bravo a mostrare carattere e a giocare una buona gara.

CAMBI DI GIOCO - La Roma vuole far spostare la difesa del Tottenham con frequenti cambi di gioco da una parte all'altra del campo e questo sembra funzionare in più di un'occasione, con i capitolini che arrivano bene sul fondo, risultando poi poco precisi nell'ultima giocata.

ATTEGGIAMENTO - Stupisce, in positivo, l'atteggiamento della squadra di Ranieri, non remissivo (se non nell'ultima parte del primo tempo), ma anzi protesa in più di un'occasione in pressione nella metà campo inglese.

HUMMELS - Il tedesco, come già accennato, dopo l'errore iniziale ha tirato fuori il carattere e non si è fatto condizionare: a metà primo tempo, un suo grande anticipo su Bentancur porta all'occasione per Paulo Dybala mentre nella ripresa, in occasione del contropiede inglese 5 contro 2, salva tutto con una scivolata su Kulusevski.

KONÉ E PAREDES - La Roma funziona bene a centrocampo e questo permette alla squadra di girare bene: Koné spazza tutti i palloni nella propria zona, quasi impedendo a Kulusevski di scendere in campo, mentre Paredes scocca il pallone preciso da una parte all'altra come un arciere con le proprie frecce. Fatto sta che, finalmente, si è vista una Roma convincente e capace anche di prendere punti contro una squadra di assoluto valore europeo.