Nainggolan sull'arresto: "Era come se avessero preso Escobar, solo perché è coinvolto il mio amico"

10.02.2025 19:40 di  Gabriele Conti   vedi letture
Nainggolan sull'arresto: "Era come se avessero preso Escobar, solo perché è coinvolto il mio amico"
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Intervistato dal quotidinao belga Het Laatste Nieuws, l'ex centrocampista della Roma Radja Nainggolan ha fornito maggiori dettagli sull'arresto per un caso di traffico internazionale di cocaina. Di seguito le sue parole: 

"Sono stato interrogato per quattro ore. Quando mi hanno presentato davanti al giudice istruttore erano già le sei di sera. Mi hanno detto che avrei trascorso tutta la notte in cella; era come se avessero arrestato Pablo Escobar, nonostante fossi legato al caso solo perché è coinvolto un mio amico. Non mi hanno fatto domande sulla droga. Volevano solo sapere che tipo di rapporto avevo con questa persona. La prigione? È stata un'esperienza molto strana, che non vorrei più rivivere. Mi hanno presentato come uno spacciatore di droga".