Incognita Abraham
Si parla da settimane del possibile centravanti della Roma della prossima stagione. I nomi usciti sui giornali sono tantissimi, da David a Omorodion, passando, tra gli altri, per En-Nesyri, Sorloth e, da ultimo, Retegui.
Una miscellanea di nomi dalle diverse caratteristiche da buttare nel tritacarne a uso e consumo dei sogni di mezza estate di qualsiasi calciomercato che si rispetti. Al di là delle preferenze di ognuno e, soprattutto, al di là della preferenza di mister De Rossi, bisogna prima risolvere una questione, quella relativa a Tammy Abraham.
INCOGNITA ABRAHAM - L’inglese è stato pagato una quarantina di milioni nel 2021 con contratto fino al 2026. Facendo due conti, rimangono 16 milioni di ammortamento a bilancio. Quella è la cifra sotto cui non si può scendere per un’eventuale cessione, con la Roma che chiede circa il doppio. Si può anche trovare un accordo sul costo del cartellino ma ciò che rischia di far saltare il banco è l’ingaggio percepito da Abraham, oltre 4 milioni di base più bonus. Tanti per un calciatore praticamente fermo da un anno per infortunio, tornato nelle ultime settimane della scorsa stagione senza lasciare il segno, sprecando anzi alcune ghiotte occasioni. Non il miglior biglietto da visita per attirare altri club. Il rischio, elevato, è che l’inglese resti nella Capitale.
Qualora ciò dovesse accadere, sarà difficile prendere un top player in avanti e sarebbe compito di De Rossi quello di trarre il meglio dall’inglese per non far rimpiangere Lukaku. Sarebbe, nel caso, non il miglior modo per Ghisolfi di iniziare la sua esperienza nella Capitale.
Ghisolfi dovrà accelerare in queste settimane e trovare gli incastri giusti per completare la rosa, con la Roma ancora parecchio indietro nella costruzione della squadra. Con l’incognita Abraham, il cui futuro sarà decisivo per le mosse della Roma.