Si può in questi ultimi giorni di calciomercato sistemare una squadra che non va?

Vocegiallorossa.it

Inizia nel peggiore dei modi la stagione casalinga della Roma, con i giallorossi che perdono contro l'Empoli e i calciatori che vengono fischiati sia all'intervallo che a fine gara dai 67.500 tifosi accorsi allo stadio. Una sconfitta figlia di un primo tempo troppo brutto per essere vero. Una squadra troppo sulle gambe, con giocatori imballati. Non funzionava nulla, né l'attacco palla al piede, né il filtro a centrocampo, né le marcature, con l'Empoli che andava al doppio della Roma. Il secondo tempo è di stampo Mourinhano, perché una volta che la partita è stata compromessa dal doppio errore di Paredes, De Rossi ha messo tutti gli uomini offensivi a disposizione e si è giocato d'inerzia. Il gol di Shomurodov illude e la Roma si ferma ai 3 pali colpiti da Pellegrini, Mancini e Dybala. 

La partita lascia l'amaro in bocca e alcuni interrogativi. De Rossi ha parlato in conferenza stampa di come l'importante fosse avere il giusto equilibrio tra giocatori fisici e giocatori tecnici. Il campo ha paradossalmente smentito il mister, perché senza, per esempio, Cristante (quindi l'equilibratore del centrocampo) la Roma ha giocato meglio. Chissà se sia un discorso di tattica o condizione fisica. Il campo ha evidenziato come le scelte iniziali del mister siano state sbagliate. 

L'altro quesito è forse più importante. Come può essere aggiustata la squadra in questi ultimi giorni di calciomercato? L'indicazione arrivata dall'Olimpico è quella di Tammy Abraham fuori dal progetto tecnico (pronto a lasciare la capitale). De Rossi era stato chiaro in conferenza pre-Empoli, dicendo che quei giocatori che stanno per andar via non sarebbero stati rischiati (ecco spiegata la mossa Shomurodov). La Roma ha già speso tanto in questo calciomercato, soprattutto per attaccanti a secco contro Cagliari ed Empoli (squadra a cui la Roma ha fatto goleade la scorsa stagione). Questione di ambientamento, questione di tattica (come quella legata a Soulé, apparso più doppione di Dybala che giocatore complementare), questione di tempo che forse è stato speso male. Un punto in due partite è un inizio decisamente negativo, cinque giorni di mercato per salvare la stagione.