Peccenini: "Lazio-Roma di una mediocrità allucinante, partita squallida"

14.11.2023 13:54 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Peccenini: "Lazio-Roma di una mediocrità allucinante, partita squallida"
Vocegiallorossa.it

Franco Peccenini, ex calciatore della Roma, è stato intervistato da Bar Forza Lupi in TV, trasmissione in onda su T9 canale 17 del digitale terrestre. Ecco uno stralcio delle sue parole:

Lazio-Roma, sui social hai scritto “Molto rumore per nulla”: perché?
“Perché è la verità. Il rumore è stato fatto prima nei giorni precedenti, la partita è stata sonnolenta, di una mediocrità allucinante. Il rumore era riferito ai giorni precedenti, abbiamo assistito a una partita squallida”.

Il punto è utile per la Roma?
“I punti sono sempre utili, si poteva fare qualcosa di più ma per farlo devi anche rischiare. Quando sei conservativo e ti accontenti dello 0-0, evidentemente tu allenatore meglio di me sai quali siano le condizioni della squadra e hai valutato che il punto andasse bene. Karsdorp era molto arrembante all’inizio, poi dopo l’ammonizione di Mancini ha evitato di andare avanti perché Mancini avrebbe rischiato un rosso con un altro giallo. Si erano create due buone occasioni all’inizio”.

Mourinho ha detto che la Roma è stata costretta a cambiare strategia dopo le ammonizioni di Ndicka e Mancini.
“Non scherziamo, siamo quasi al limite dell’indecenza se spostano una strategia. Continui a giocare perché se sei intelligente non prendi la seconda ammonizione, come devi stare attento a non prendere la prima. Non bisogna andare sempre allo scontro diretto e alla guerra in campo”.

Un ricordo su Aldo Bet, tuo ex compagno di squadra alla Roma?
“Era il classico difensore centrale, ne aveva il fisico. Era forte nel gioco aereo e si disimpegnava bene anche nei piedi, la sua dote migliore era la grinta, ma una grinta corretta, toglieva la palla all’avversario in maniera pulita senza ricorrere a falli inutili. L’ho apprezzato moltissimo insieme a Santarini, una delle più belle coppie di centrali avute dalla Roma”.