Il filo di Roma-Chelsea: Antonio Rüdiger
Domani la Roma tornerà in campo contro il Chelsea nella prima giornata di ritorno del girone C di Champions League. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Antonio Rüdiger.
Antonio Rüdiger nasce a Berlino il 3 marzo 1993. Cresciuto nelle giovanili dell'Hertha Zehlendorf, nel 2008 entra a far parte della selezione Under 17 del Borussia Dortmund, per poi giocare con quella Under 19. Nel 2010, invece, passa allo Stoccarda con cui gioca 17 partite nella squadra riserve arrivando anche a debuttare in Bundesliga. A partire dalla stagione seguente, inizia a essere schierato con maggiore regolarità, sino a raggiungere la piena titolarità nel corso dell'annata 2013/2014.
Il 19 agosto 2015 viene prelevato dalla Roma in prestito per 4 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 9. Debutta il 12 settembre nella vittoriosa trasferta di Frosinone, ottenuta 2-0 grazie alle reti di Iago Falque e Iturbe. Quattro giorni più tardi, esordisce anche in Champions League nell'1-1 casalingo contro il Barcellona, reso ormai celebre tra i giallorossi per l'eurogol di Florenzi da centrocampo. Il 9 gennaio 2016 realizza la prima rete con la maglia della Roma nel pareggio dell'Olimpico contro il Milan, che costa la panchina a Rudi Garcia, esonerato poche ore dopo. Il 30 maggio, dopo una stagione piuttosto positiva, la Roma decide di esercitare il diritto di riscatto e Rüdiger diventa al 100% un giocatore capitolino.
Convocato dalla nazionale tedesca per gli Europei in Francia, è costretto a saltare la rassegna per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Operato l'11 giugno a Villa Stuart dal prof. Mariani, Rüdiger torna in campo il 26 ottobre entrando al 79' al posto di El Shaarawy nella vittoriosa trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo, vinta per 3-1. Curiosamente, il giorno del rientro del difensore coincide con il grave infortunio di Florenzi, tornato a pieno regime da poco più di un mese. Nella sua seconda stagione, Rüdiger colleziona in totale 35 presenze, dimostrandosi molto utile per Luciano Spalletti, che lo utilizza a destra nella difesa a 3 ma, all'occorrenza, anche terzino in una difesa a 4.
Il 10 luglio 2017, un po' a sorpresa, il difensore tedesco viene ceduto al Chelsea per 35 milioni di euro più 4 di bonus. La Roma, infatti, sembrava intenzionata a vendere Manolas, a un passo dallo Zenit di San Pietroburgo di Roberto Mancini. Dopo la mancata conclusione di tale trattativa, i Blues s'inseriscono rapidamente per Rüdiger, acquistandolo nel giro di poche ore.
Infine, per quanto concerne il suo capitolo con la Germania, vanta 17 presenze (nessun gol) con la vittoria nell'ultima Confederations Cup, che coincide con il primo titolo conquistato in carriera.
Identikit: Antonio Rüdiger
Presenze in A: 56
Reti in A: 2
Palmarès: 1 Confederations Cup (Germania, Russia 2017).