Ranieri: "I ragazzi volevano porre fine al trend negativo delle trasferte. Rensch si applica e ha grandi tempi di inserimento"
Il mister Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match Udinese-Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Come ha caricato i ragazzi?
"Erano già carichi dall'Olanda perché avevamo fatto una buona partita senza portare a casa nulla. I ragazzi erano caldi oggi perché volevano porre fine al trend negativo delle trasferte. I ragazzi sono rientrati in campo aspettando l'Udinese per far capire di essere pronti per il secondo tempo".
Come hai visto Rensch?
"Non era facile per lui perché è arrivato da tre giorni. Io lo conoscevo bene perché è un ragazzo che si appplica e con grandi tempi di inserimento. Lo impareranno a conoscere anche i compagni".
Ritrovare la vittoria in trasferta permette di sognare in grande anche nelle altre competizioni?
"Permettere di sognare in grande no, ma permette di avere più fiducia e più rabbia agonistica che non dobbiamo avere solo in casa con l'Olimpico che ci spinge. La volontà deve essere sempre la stessa. La volontà mi è piaciuta anche in Olanda e questo è quello che voglio vedere, che si vinca o che si perda".
Lucca può essere un giocatore da Roma?
"È un buon giocatore, è un ottimo giovane, lo stiamo seguendo e chissà".
La Roma può puntare a entrare nelle prime sei, sette squadre?
"È difficile. Gli addetti ai lavori dicono che a breve inizieranno le partite facili, ma quali sono? Venezia, Como, col Parma che ti pressano e ti mangiano. Non ci sono più partite facili, è iniziato un nuovo campionato, non bisogna dare più importanza a una squadra rispetto a un'altra. Sono tutte partite difficili e ci metteranno tutte in difficoltà".
Ranieri in conferenza stampa.
Cosa le è piaciuto di più?
"Mi è piaciuta la mentalità, c'è stata anche in Olanda ma non abbiamo colpito. Questo serve, se poi sono gli altri più bravi gli facciamo i complimenti. Con l'AZ siamo stati poco attenti su una rimessa laterale e ci hanno punito, oggi faccio i complimenti alla squadra".
I cambi:
"In Olanda il campo era sabbioso, pesante, ho cercato di bilanciare le forze".
Rensch?
"Io lo conosco già, so cosa mi può dare, i compagni ovviamente dovranno imparare a conoscerlo, per me oggi la sua prova è positiva".
Quota quinto posto?
"Non guardo nessuna quota, non do mai illusioni ai tifosi, tutti parlano adesso di tre gare difficili e poi la strada in discesa, ma non ci sono gare facili, non è importante il nome della squadra, ma come ti prepari mentalmente. Fisicamente stiamo bene.Voglio che ogni volta che si scende in campo non si sappia nemmeno contro chi si gioca. Affrontare ora il Como sarà una bella sfida, il Parma, il Venezia, sono tutte partite difficilissime. Solo se la Roma giocherà da Roma avrà le sue possibilità".
Rotazioni in difficoltà? Quanti giocatori si aspetta dal mercato?
"25. Tutte le rotazioni mi sono piaciute, non sono d'accordo. Zalewski ha fatto il terzo, lo trovo obbrobrioso il termine braccetto, non so chi lo abbia inventato a Coverciano ma non mi piace. Lui mi è piaciuto. Rensch è arrivato, Hermoso vuole andare via, andrà via e prenderemo qualche altro ragazzo".
Shomurodov in panchina per il mercato?
"Nessun pensiero sul mercato, finchè sono qui io i ragazzi li uso, l'Udinese è diversa dall'AZ Alkmaar, qui ho ritenuto utile Shomurodov. Avete visto quanta densità facevano, tante squadre importanti c'hanno pareggiato o perso. Shomurodov lo conosco, l'ho avuto a Cagliari, oggi è andato a prendere il play e attaccava la profondità. Resta? Se c'è l'opportunità di migliorare io seguo la società, però lui è un professionista serio, sono contento, mi sciolgo con questo tipo di giocatori".
Koné play?
"Lo abbiamo visto giocare lì anche con la Francia contro l'Italia, mi piace tantissimo anche lì, sono innamorato di lui".
Lucca?
"Un ottimo giocatore, mi piace, giovane, forte di testa, lo abbiamo seguito e mi piace... sarà contento Pozzo (ride ndr)".
Ranieri ai canali del club
"Abbiamo fatto un buon primo tempo, nonostante il gol subito. Siamo venuti a Udine con la mentalità di sempre, cercando la vittoria, la prestazione e la volontà di fare nostri i tre punti ovunque. Ci abbiamo provato anche in Olanda senza riuscirci, ma la determinazione e la voglia di reagire ci sono stati. Siamo caduti e ci siamo rialzati. Mi ha fatto piacere vedere i ragazzi vincere con questo spirito battagliero. Vincere qui ti permette di giocare contro l'eintracht con un altro spirito. Loro sono una squadra forte e noi ci proveremo, anche grazie all'Olimpico che sarà pieno. Faremo la nostra partita con tutta la forza che abbiamo. Poi arriverà il Napoli e poi il Milan. Poi dicono ci saranno partite facile, ma le partite facili non esistono. C'è l'avversario e noi cerchiamo di fare la nostra prestazione per battere chiunque abbiamo davanti. Questo è il mio modo sia di giocare quando ero un giocatore, sia di allenare. Io voglio sempre provare a vincere, poi se non ci riesco complimenti all'avversario. Oggi complimenti alla Roma".