Mancini: "Ho vissuto male l'esonero di De Rossi. L'Inter non è imbattibile"

20.10.2024 08:23 di  Redazione VGR   vedi letture
Mancini: "Ho vissuto male l'esonero di De Rossi. L'Inter non è imbattibile"
Vocegiallorossa.it
© foto di Giacomo Morini

Amantino Mancini, ex Roma e Inter, ha rilasciato un'intervista a Leggo. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni.

Come ha vissuto l’addio di De Rossi? 
"Molto male. Ha detto bene Totti, lo hanno usato come un parafulmine. È come se ci si fosse dimenticati che quando lui è arrivato in panchina, nel bel mezzo dello scorso campionato, ha risollevato le sorti di una squadra che aveva molti problemi. Daniele ha fatto un gran lavoro, parlando sempre chiaro e proponendo un tipo di calcio che fino a qualche mese fa veniva elogiato da tutti. Certo, la partenza non è stata positiva. Ma la società avrebbe dovuto aspettare ancora un po'. Non lo meritava, mi dispiace tanto anche perché so che persona è". 
 

Ora c’è Juric
"Che andrebbe supportato e rispettato. Invece sento che alla prima difficoltà già si parla di esonero. Come si fa a dare continuità a un progetto tecnico così? La Roma a Monza è stata sfortunata, di sicuro deve migliorare soprattutto dal vista degli atteggiamenti. Ma ha una buona rosa e anche un gioco che potrà portare risultati. La società dovrebbe intraprendere una strada e non cambiarla alla prima buca che si incontra lungo il percorso".
 

Con l’Inter è impresa impossibile? 
"No, direi di no anche perché l’Inter ha dimostrato di essere più vulnerabile dello scorso anno soprattutto in difesa. Ovviamente servirà una gara molto intensa e in cui non puoi permetterti di sbagliare i gol che hai fallito a Monza. Ma non è una gara scontata". 
 

Chi può risolverla?
«Spero torni Dybala, ma in questo momento vedo meglio Dovbyk. Ha confermato di essere un bomber vero e il centravanti moderno che serviva. Certo, dovrebbero arrivargli più palloni».