Genoa-Roma 4-1 - Cosa dicono gli xG - Scarsissima opposizione giallorossa ai rossoblu. GRAFICA!

29.09.2023 21:30 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Genoa-Roma 4-1 - Cosa dicono gli xG - Scarsissima opposizione giallorossa ai rossoblu. GRAFICA!

Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Genoa-Roma, con i dati di understat.com.

I NUMERI DEL MATCH - Il conto finale degli expected goals è di 1,60 a 1,30. Numeri che non dipingono una partita così disastrosa, se presi “a freddo”: è sì una prestazione difensiva assimilabile a quella di Roma-Milan (1,63 gol concessi, con un rigore) ma questa cifra è, banalmente, il 40% dei gol effettivamente subìti. E anche in attacco 1,30 xG con un gol segnato è un po’ la classica prestazione dei giallorossi di Mourinho, che spesso hanno faticato a overperformare.

I VERI NUMERI IN DIFESA - Il dettaglio dei numeri in difesa però fanno rendere conto delle grosse difficoltà che i giallorossi hanno avuto in fase di non possesso in questo match. Il Genoa ha tirato 8 volte, superando 6 volte la soglia degli 0,10 xG: i due tiri che non hanno toccato questa soglia sono stati uno da 0,08 xG e l’altro è stato effettuato al 90’+4'. Cosa significa? Significa che nel 75% delle azioni concluse con un tiro, il Genoa non ha effettuato un tentativo velleitario. I gol arrivano con un tiro da 0,11 xG (Gudmunsson), uno da 0,10 xG (Retegui), uno da 0,77 xG (Thorsby) e uno da 0,31 xG (Messias). Una squadra con più intensità difensiva della Roma vista a Marassi avrebbe paradossalmente subìto più tiri, ma di più basso valore.

I VERI NUMERI IN ATTACCO - Al contrario, la Roma ha tirato 13 volte, superando la soglia degli 0,10 xG solo in due occasioni: il gol di Cristante, con un colpo di testa da 0,34 xG (a tal proposito, con questi Leonardo Spinazzola è arrivato a 1,07 xA, il secondo miglior giocatore giallorosso dopo Cristante) e il tentativo di Ndicka nel finale, da 0,52 xG, ma a partita ormai finita. Dunque tanti tiri ma quasi tutti inutili e un dato gonfiato in modo praticamente casuale e comunque fuori contesto rispetto alla gara.