Le pagelle di Udinese-Roma 1-2

LE PAGELLE DI UDINESE-ROMA

Svilar 6: non ha colpe sul gol subìto e non deve fare praticamente nulla per il resto della gara, ad eccezione di alcune uscite alte o parate semplici su tiri da fuori area.

Celik 5,5: qualche sbavatura qua e là, sempre con l’attenuante di un ruolo non suo. Dal 46’ Shomurodov 6,5: caciarone ma efficace quando, con un suo passaggio leggermente lungo, propizia il fallo da rigore per il gol vittoria. Ruba poi un pallone a Koné, sciupando un buon contropiede, e prova a sfondare la porta nel finale, venendo murato dalla difesa friulana.

Mancini 6: gioca centrale al posto di Hummels e se la cava sufficientemente bene. Nel finale, va vicinissimo al gol.

Ndicka 6: nel primo tempo, ha due buone occasioni ma si vede che, di mestiere, non fa l’attaccante e non riesce a concretizzarle. Nella ripresa, cresce la sua prestazione sul piano difensivo.

Rensch 6,5: si presenta bene davanti ai suoi tifosi, cercando di attaccare molto la profondità nel ruolo di esterno destro del 3-5-2. Finisce da braccetto, con discreti risultati. Dal 70’ Zalewski 6: ingresso positivo dell’esterno giallorosso, che prova anche la conclusione, fuori non di molto.

Pisilli 5,5: corre un pochino a vuoto e ha una grossa occasione di testa nel primo tempo, mandando la palla fuori.

Koné 6: è in riserva di benzina ma Ranieri non riesce a fare a meno di lui. Inizia la partita con un brutto errore che rischia di mandare in porta l’Udinese. Cresce alla distanza.

Pellegrini 6,5: non inizia bene e da un suo fallo evitabile nasce il gol dell’Udinese. Si riscatta, si rialza, e nella ripresa prende per mano la Roma dando qualità e conquistando il rigore che lui stesso realizza. Capitano. Dal 81’ Cristante SV.

Angelino 6: non scende quasi mai di rendimento, tiene bene la posizione dietro e sforna un cross perfetto per Pisilli, nel primo tempo.

Baldanzi 6: si incolla alle caviglie di Karlstrom per non farlo giocare. Nel primo tempo, l’unico a provare a combinare qualcosa. Dal 58’ El Shaarawy 6,5: una sua corsa generosa porta al calcio di rigore che regala la vittoria ai capitolini.

Dovbyk 6,5: soffre di solitudine per gran parte dell’incontro e ci mette anche del suo, senza riuscire ad accendersi. Con l’ingresso in campo di Shomurodov alza i giri del motore e realizza con freddezza il rigore decisivo. Dal 81’ Dybala SV.

Ranieri 6,5: si prende un bel rischio lasciando in panchina Paredes e Hummels, correggendo il tiro con i cambi all’intervallo. Impasta la squadra per tutto il secondo tempo, cambiando uomini e moduli per adattarsi all’incontro e porta a casa tre punti fondamentali, finalmente in trasferta.