Le pagelle di Bologna-Roma 0-0
LE PAGELLE DI BOLOGNA-ROMA 0-0
Svilar 6,5: non deve fare interventi estremamente complicati ma esegue il compitino molto bene, mostrando sicurezza nelle uscite e nelle parate.
Celik 5,5: non è il suo ruolo e si vede, soprattutto per un’eccessiva timidezza nel rompere la linea. Fa quel che può. Dal 54’ Mancini 6: un altro ritmo, ovviamente, rispetto a Celik.
Cristante 7: la grandezza di questo giocatore risiede nella capacità di sembrare (o essere) totalmente a suo agio in qualsiasi ruolo venga schierato. Al Dall’Ara, ha si muove come un difensore navigato con 10 anni di carriera da difensore alle spalle.
Ibanez 6,5: inizio così e così ma poi cresce decisamente, fornendo una buona prestazione.
Missori 6: schierato a sorpresa per far rifiatare Spinazzola, fa quel che può per arginare Barrow.
Camara 6: tatticamente non sempre al posto giusto ma dà il 100%, giocando un secondo tempo migliore del primo.
Tahirovic 6,5: piacevole sorpresa nel pomeriggio del Dall’Ara. Si posiziona davanti alla difesa e, con ottimo senso della posizione, disputa un’ottima gara, senza regalare numeri da circo ma svolgendo un importante compito a beneficio della squadra. Dal 76’ Matic SV.
Wijnaldum 6: quasi un’ora di gioco buona solo per mettere minuti nelle gambe, a causa di una condizione fisica non eccellente. Dal 54’ Bove 6: va vicino al gol in un paio di occasioni ma la rete importante l’aveva già segnata giovedì.
Zalewski 6: qualche buono spunto, qualche piccolo errore. Nel complesso, una gara ampiamente sufficiente.
Solbakken 6,5: spende i primi minuti di gara ad accendere i motori per poi carburare alla distanza. Crea da solo l’occasione più ghiotta del primo tempo ed è, in generale, tra i più attivi in casa giallorossa. Dal 70’ Pellegrini 6,5: in 20 minuti crea tre potenziali palle gol, due delle quali con i suoi temibili calci da fermo.
Belotti 5: prestazione negativa per l’ex Toro, che si divora una grande occasione nel primo tempo. Combina poi poco altro, girando a vuoto. Dal 54’ Abraham 6: Pellegrini prova a mandarlo in rete in un paio di occasioni. Nella prima, non arriva per pochissimo sul pallone. Successivamente, raccoglie di testa un calcio piazzato, calciando centrale di testa.
Mourinho 6: con la testa alla semifinale di ritorno di Europa League, il tecnico portoghese mette in campo riserve e primavera, sfiorando anche la vittoria nella ripresa.