Mercato tardivo, Salah-Eddina è bravo ma si rischia con il vice Dovbyk

04.02.2025 01:00 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
Mercato tardivo, Salah-Eddina è bravo ma si rischia con il vice Dovbyk
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Fino al giorno prima del gong finale, l’operato di Florent Ghisolfi era stato totalmente deficitario, da dimissioni immediate. Nelle scorse settimane, sembrava che la Roma dovesse fare una rivoluzione nel mercato invernale ma, fino all’ultimo, i giallorossi sono rimasti praticamente immobili, prendendo solo Rensch e Gollini. Nelle ultime ore, Ghisolfi si è scatenato, portando ben tre giocatori nella Capitale. Victor Nelsson è probabilmente una toppa per coprire da qui a giugno l’assenza di Hermoso, anch’egli partito in prestito. 

IL BILANCIO – Quindi, come se l’è cavata Ghisofi? Benino, se consideriamo che la Roma sta risalendo la classifica. Così e così per quanto riguarda la completezza della rosa, considerando tra l'altro che sono andati via alcuni degli acquisti estivi. Una bocciatura. Sono usciti Le Fée, Zalewski, Hermoso e Ryan. È arrivato Gollini al posto del portiere mentre Hermoso è stato rimpiazzato all'ultimo dall’acquisto di Nelsson. Da capire come Ranieri vorrà utilizzare i nuovi e, in particolare, c’è curiosità attorno a Salah-Eddina. È l’unico, tra i tre, a non essere arrivato in prestito ma, anzi, è stato pagato un totale di 10 milioni. Non è una cifra da capogiro, ma fa sorridere che l’unico investimento nel cartellino sia stato in ruolo dove, attualmente, gioca uno dei calciatori più in forma della stagione, Angelino. In senso assoluto, è normale per un grande club avere una panchina che non faccia scendere molto il livello della squadra e il terzino olandese, di origini polacche, non farà troppo rimpiangere Angelino quando giocherà. 

E IL VICE DOVBYK – Per disperazione o per convenzione, la Roma continua a puntare su Shomurodov. Bisogna sperare che Dovbyk  rimanga integro il più possibile, soprattutto nella parte più calda della stagione, quando si giocheranno partite fondamentali e farlo con Shomurodov potrebbe essere rischioso. Questo si sa da agosto, ma si vede che le ultime prestazioni dell’ex Genoa sono state sufficienti per far stare tutti tranquilli e sereni.